Amareggiata La Zero: ma ora c’è un nuovo singolo

Era depressa dopo che non è passata ma non si è persa d’animo e vuole proiettarsi nel teatro

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Foto tratta dal diario di Facebook di Manuela Zero

 Napoli -.La Zero, alias Manuela Zero, era amareggiata e depressa dopo che non è passata a Sanremo Giovani, non sai è persa d’animo e va avanti con un nuovo singolo e vuole proiettarsi nel teatro.

Le canzoni della giovane nativa di Piano di Sorrento trattano dei temi scottanti, che sono all’ordine del giorno e che lei vuole portare a conoscenza con le parole dei suoi componimenti, così era partita per Sanremo per mettersi in gioco, perché quella partecipazione l’aveva drogata.

E così si è esibita con ‘Nina è brava’, la cui trama tratta di una bambina di cinque anni che cerca di rendersi conto del posto in cui si trova, si domanda cosa fanno i bimbi come lei, e non sanno come va il mondo. Solo che quello dove lei vive è piccolo, stretto, una galera della quale lei è prigioniera innocente e che vuole essere portata al mare.

Questa canzone l’ha cantata anche nella sera del 4 gennaio al teatro Mediterraneo in versione orchestrale, insieme a ‘L’amore rubato’ di Luca Barbarossa.

Una donna che, come su scritto, parla di temi scottanti e si sente di dire a viso aperto, perché poteva cantare anche qualche canzone che trattava un tema più leggero, ma come lei afferma che canta perchè ha delle cose da dire, scrive di pancia, per portare in scena le sue canzoni.

Ed ora lancerà entro il mese un nuovo singolo che tratta un tema meno importante ma egualmente pensoso, ma che ha una vena di malinconia. Mentre la canzone che ha cantato di Luca Barbarossa al teatro Mediterraneo, ne aveva una che affrontava un argomento forte, quello della violenza sulle donne e che è inaccettabile.

Lei si vorrebbe mettersi in gioco narrativamente perché vorrebbe mettere insieme delle canzoni, come fossero dei racconti che messi insieme fanno un libro, come personaggi che messi insieme fanno una storia, e dopo portare tutto poi in un teatrino: è quello il suo sogno.

E chissà che non si avveri come l’avverarsi ad arrivare sul palco dell’Ariston a Sanremo.

GISPA