Amministrative Meta, plebiscito Tito

Ha stravinto con più del 77,55% ed ha dichiarato: “Ha vinto il popolo”

 

Foto tratta dal diario di Facebook di Giuseppe Tito

Meta – Quello delle elezioni amministrative è stato un plebiscito per Giuseppe Tito che ha stravinto con più del 77,55%, ossia 3.689, ed ha dichiarato: “Ha vinto il popolo”.

Ha sbaragliato il campo a tutti i suoi avversari che pure hanno cercato in tutti i modi di contrastarlo ma senza molta efficacia, giacché ormai nella mente dei cittadini metesi il sindaco uscente meritava di essere riconfermato dopo quello che aveva fatto e di dare continuità al programma da lui stilato nelle elezioni amministrative passate. Ed ora continuerà in quella scia perché “I metesi hanno votato per dare continuità ad un progetto amministrativo e ad un metodo politico che, nel corso degli ultimi cinque anni, si sono rivelati vincenti”. Ora si rimetterà al lavoro per rendere Meta sempre più sicura, vivibile ed accogliente. I suoi prodi della lista ‘Patto per Meta’ che entreranno con lui nel nuovo Consiglio comunale sono: Angela Aiello (1123), Testa Rosanna (699), Cacace Pasquale (540), Porzio Roberto (509), Russo Raffaele (476), Starita Massimo (406), Balzano Biancamaria (471) e Corrado Soldatini (338). Entrano anche in Consiglio comunale per la lista Un’altra Meta c’è: Tony Cocorullo, Antonino Russo e Francesco Miccio, che ha riportato 752 voti pari al 15,81, mentre il Movimento 5 Stelle sarà rappresentato da Domenico Lusciano ed i suoi voti sono stati 316, pari al 6,64%. Mentre la lista ‘Un’altra Meta c’è’ dichiara: “Entriamo in Consiglio comunale carichi di responsabilità nei confronti di chi vuole una Meta diversa, consapevoli che la nostra è stata, è e continuerà ad essere una battaglia di idee e amore disinteressato per il paese.

GiSpa