Anziana truffata, donna partenopea ai domiciliari

La 44enne è gravemente indiziata del reato di truffa aggravata ai danni di una persona anziana, e per questo che i Carabinieri della Compagnia di Sorrento hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare personale degli arresti domiciliari

 

Sorrento – Una donna napoletana è finita ai domiciliari per aver truffato un’anziana.

La 44enne, C.P., è gravemente indiziata del reato di truffa aggravata ai danni di una persona anziana, e per questo che i Carabinieri della Compagnia di Sorrento hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare personale degli arresti domiciliari, emessa dal Gip di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica.

I fatti risalgono allo scorso settembre quando l’indagata, in concorso con altro soggetto da identificare, usando artifizi e raggiri nei confronti di una donna di 83 anni di Sorrento, riusciva a farsi consegnare dalla stessa alcune centinaia di euro in contanti e monili in oro. In particolare, la vittima veniva indotta a credere di dover corrispondere la cifra di 4.700,00 euro per non far perdere al nipote un anticipo già corrisposto. La truffa continuava con un’ulteriore telefonata durante la quale l’interlocutore si fingeva il nipote dell’anziana e confermava la necessità del pagamento, per poi concludersi con la tecnica del “finto corriere”, che si presentava a casa della vittima e si faceva consegnare da quest’ultima la somma di 500,00 euro ed i monili in oro.

Attraverso la ricostruzione investigativa fatta dai Carabinieri, consistita principalmente nella raccolta di testimonianze, nella visione di filmati acquisiti dai sistemi di videosorveglianza sia pubblici che privati, nonché nell’analisi dei tabulati telefonici, emergevano gli elementi utili alla identificazione dell’arrestata e alla individuazione dei relativi spostamenti e contatti che ne hanno definito le responsabilità in ordine alla contestazione.

All’esito delle formalità di rito, l’indagata è stata posta agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.

GiSpa