Aponte ha dato l’ok, si al percorso meccanizzato

Con altri 60 imprenditori della costiera sorrentina è stato raggiunto l’accordo, poi si costituirà la società ma non ha accantonato lo stadio e il centro fieristico

Foto tratta da ilmattino.it

Costiera sorrentina – Nella riunione decisiva al Msc center c’è stata la fumata bianca di Aponte, si al percorso meccanizzato.

Con altri 60 imprenditori della costiera sorrentina è stato raggiunto l’accordo ed il budget che sarà capitalizzato è di 40mln di euro, di cui 12mln da parte dello stesso armatore, poi si costituirà la società entro 40 giorni.

Questa in sintesi la decisione scaturita in questa riunione, nella quale però non è stato accantonato il progetto di dare vita sia al centro fieristico che al nuovo stadio, la “cordata Aponte” vuole muoversi prima e mettere in cantiere il precorso meccanizzato, dopo aver vinto la procedura pubblica, poi si farà avanti con il Comune per il secondo obiettivo.

Come detto sopra, tutto si è svolto al Msc center di Sant’Agnello ed il meeting è durato all’incirca un’ora, seduti tutti intorno allo stesso tavolo, l’armatore Aponte ed i 60 imprenditori, per lo più alberghieri, hanno preso la decisione di sottoscrivere le quote della futura società. Ognuno verserà da 100 a 500mila euro.

Dopo che sarà costituita la nuova società essa parteciperà ai bandi che il Comune di Sorrento indirà per la realizzazione degli ascensori che dovranno collegare il porto di Marina Piccola con il parcheggio comunale Achille Lauro di via Correale, quello adiacente piazza Lauro. Fra qualche giorno ci sarà un’altra riunione nella quale si dovrà votare ed approvare lo statuto, poi all’incirca, nei primi dieci giorni di luglio, si ci recherà presso un notaio per mettere nero su bianco. La seconda parte la dovrà fare il Comune che dovrà indire il bando pubblico, le opere costeranno 16mln di euro, di cui la metà a carico della Regione Campania, poi chi lo vincerà pagherà l’altra metà ed avrà la concessione del percorso meccanizzato, gestendolo in projet financing e versando un canone fisso al Comune.

Come suddetto per ora è solo accantonato il progetto sia del complesso fieristico che del nuovo stadio, in primis si ci vuole inerpicare con questa struttura e dopo che tutto andrà in porto, questa nuova cordata alzerà le vele verso questo nuovo progetto. Sperando che si ci arrivi, e non come è accaduto in passato. Perché Sorrento e la sua Costiera abbiano uno stadio degno di questo nome.

GiSpa