I nuovi prelievi che sono stati eseguiti di campioni nei punti prestabiliti della costa ed i successivi test di laboratorio hanno evidenziato il rientro nei parametri di legge per quanto riguarda gli agenti inquinanti
Redazione – Dopo i test effettuati l’Arpac ritiene balneabile il mare del Purgatorio a Meta
I nuovi prelievi che sono stati eseguiti dei campioni nei punti prestabiliti della costa ed i successivi test di laboratorio hanno evidenziato il rientro nei parametri di legge per quanto riguarda gli agenti inquinanti.
Il 29 maggio sono stati eseguiti nuovi prelievi di campioni nei punti prestabiliti della costa da parte dei tecnici dell’Agenzia regionale per la prevenzione dell’ambiente.
I test di laboratorio hanno evidenziato il rientro nei parametri di legge per quanto riguarda gli agenti inquinanti. Invece il 18 maggio erano emersi sforamenti dei limiti per quanto riguarda i batteri fecali enterococchi intestinali ed escherichia coli. Così i risultati furono comunicati al sindaco Giuseppe Tito che emanò subito l’ordinanza del divieto di balneazione. Ora con i risultati positivi il primo cittadino metese può revocare il divieto di balneazione. L’unico che vige è quello di Punta San Francesco, a Sant’Agnello.
GiSpa