Arrestato per estorsioni e minacce per droga

Un 30enne passava alle vie di fatti nei confronti della madre e dei nonni

 

 Sorrento – Un 30enne passava alle vie di fatti nei confronti della madre e dei nonni, con estorsioni e minacce per procurarsi la dose di droga quotidiana di eroina.

Non badava a nulla l’uomo che ormai da 3 anni aveva preso questa strada, facendo passare ai suoi familiari dei giorni di inferno: prima con delle minacce, insultandoli e dicendo che li uccideva, poi sottraeva denaro ed infine passava alle vie di fatto, puntando un coltello su di loro se non gli davano quello che voleva.

Tutto questo è resistito dal 2014 al 2017, quando in quest’ultimo anno, verso la fine, nel mese di novembre la madre non potendo più sopportare questo tipo di violenza, lo ha posto fine andando a denunciare il figlio che in casa aveva instaurato un clima di terrore quotidiano.

Il fatto è andato sia al vaglio della Procura della Repubblica di Torre Annunziata, coordinata da Alessandro Pennasilico, che dei carabinieri della compagnia di Sorrento, coordinati dal capitano Marco La Rovere. E proprio gli uomini dell’Arma hanno dato il via all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Torre Annunziata ed hanno arrestato l’uomo con le accuse di estorsione e maltrattamenti, portandolo nel carcere di Poggioreale.

Il 30enne in questi 3 anni per procurarsi l’eroina nella zona vesuviana, non esitava a richiedere del denaro che superava anche i 100 euro sia alla madre che ai nonni, ma poi quando non riusciva nel suo intendo, perché gli venivano negati, passava alle vie di fatto. Infatti non solo inveiva con delle minacce anche dicendo che li toglieva dalla faccia della terra, ma poi quello che più faceva paura e che puntava contro di loro il coltello alla gola per arrivare al suo scopo.

Ed ora è stato condotto nel carcere partenopeo. Ma il fatto del procurarsi l’eroina, o un altro tipo di droga, in questi ultimi anni ha acceso i riflettori delle forze dell’ordine che stanno passando al setaccio la costiera sorrentina, poiché questo è anche derivato dalla crisi economica perché ha spinto i consumatori di droga a consumarne di quella meno costosa.

 

GISPA