ASCOLI-JUVE STABIA 2-2. AL “DEL DUCA” FINALE AL CARDIOPALMA

PROVEDEL LA PAREGGIA A TEMPO SCADUTO

Nunzio Marrazzo (fonte sportcampania.it)

La Juve Stabia di mister Fabio Caserta esce da questo anticipo della 23esima giornata di Serie B con un buon pareggio. Dopo la sconfitta casalinga incassata contro il Perugia, le vespe tornano a far punti al Cino e Lillo Del Duca contro l’Ascoli di Roberto Stellone. La compagine gialloblù, dopo essere andate sotto nella prima frazione a causa di un pasticcio targato Fazio che ha propiziato la rete di Scamacca, nella ripresa con grinta e determinazione ritrovano la luce con Forte che concretizza un penalty procurato da Bifulco. Nel finale, però, a riportare il buio in casa gialloblù è Ninkovic che riporta i suoi in vantaggio. Ma quando le sorti del match sembrano ormai segnate, nell’extra time le vespe riacciuffano il pari al fotofinish con una rete a firma di un pazzesco Provedel che di testa punisce un uscita goffa di Leali sugli sviluppi di un calcio di punizione. Un gol che fa entrare di diritto l’estremo difensore della Juve Stabia nella storia del calcio italiano.

FAZIO PASTICCIA E SCAMACCA RINGRAZIA

Dopo cinque minuti di gioco è la Juve Stabia a rompere gli indugi con una conclusione dal limite di Bifulco. L’esterno dei gialloblù prova la conclusione, ma non centra lo specchio della porta. Poco dopo sono ancora le vespe a farsi vedere con Vitiello che dall’out destro fa partire uno spiovente per la testa di Forte che però non inquadra la porta. La riposta della squadra padrona di casa non si fa attendere. Infatti, al 10’ l’Ascoli di Roberto Stellone replica alle sortite offensive dei gialloblù con Scamacca, che grazie ad un pasticcio di Fazio dovuto ad un controllo al quanto goffo, sigla la rete del vantaggio. Al 20’ sono i gialloblù a farsi vedere con una violenta botta di destro proprio dell’ex Ascoli Addae, ma la conclusione si spegne sul fondo. Sette minuti dopo è nuovamente la Juve Stabia a farsi avanti con Bifulco che dalla sinistra buca la retroguardia bianconera ed entra in area. A fermare il calciatore dei gialloblù ci pensa Andreoni che correndo un grosso rischio atterra il numero 11 delle vespe con un evidente pestone, ma l’arbitro giudica come simulazione la caduta di Bifulco che rimedia un giallo. Alla mezz’ora è la squadra marchigiana ad andare alla ricerca del gol con Scamacca che stacca di testa sugli sviluppi di un corner, ma non impensierisce più di tanto Provedel. A chiudere la prima frazione è la Juve Stabia. Nel finale le vespe si portano a caccia del pari, gli spunti però sono davvero deludenti.

SUCCEDE DI TUTTO AL DEL DUCA, PROVEDEL IN VERSIONE SUPERMAN

Partenza sprint nella ripresa della Juve Stabia. Dopo appena tre minuti di gioco, le vespe ci provano subito con una cannonata di Caló che non centra la porta di un non nulla. Al 51’ é Germoni a tentare di rendersi pericoloso con una conclusione di sinistro, ma Leali blocca la sfera senza problemi. Subito dopo arriva la risposta dell’Ascoli con Trotta che calcia di contro balzo, chiamando agli straordinari Provedel che smanaccia in angolo. Al 57’ le vespe replicano con una siluro dal limite di Mallamo che sorvola di poco la traversa. Dopo le innumerevoli chance da gol create nella prima parte della ripresa, è proprio la Juve Stabia a trovare la rete del pari all’62’ grazie ad un penalty procurato da Bifulco, atterrato da Ferigra, e poi concretizzato dal solito Forte che con grande freddezza sigla la sua decima rete in stagione. La fame della Juve Stabia non si placa. Infatti, al 69’ le vespe siglano la rete del raddoppio con Vitiello sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma il direttore di gara ferma tutto per fuorigioco. La reazione dell’Ascoli arriva subito e anche con grande veemenza. I bianconeri rispondono portandosi ad un passo dal 2-1 prima con Trotta e poi con Petrucci, sospiro di sollievo  per Provedel. Le emozioni al Cino e Lillo Del Duca non tramontano mai. Al 73’ sono i gialloblù a sfiorare ancora una volta la rete del vantaggio con Canotto che a tu per tu con Leali si fa ipnotizzare. Nel finale, però, è l’Ascoli ad usufruire delle ultime forze a disordine per riportarsi in vantaggio con Ninkovic. L’attaccante dei bianconeri, sfrutta l’ottimo assist di Brlek, prima per mandare fuori giri Fazio con una finta e poi per spiazzare Provedel. Qualche instante dopo è Scamacca a sfiorare il gol del ko su spunto di Ninkovic, ma l’attaccante impatta male la sfera. Nell’extra time la Juve Stabia va all’assalto, trovando la rete del pari grazie ad un’incornata di testa di Provedel sugli sviluppi di un calcio di punizione che non lascia campo a Leali.

 

IL TABELLINO DEL MATCH

ASCOLI-JUVE STABIA 2-2 ( 1-0 pt)

ASCOLI (4-3-1-2): 33 Leali; 28 Andreoni, 4 Ferigra, 15 Gravillon, 17 Sernicola; 7 Cavion, 8 Petrucci, 19 Padoin (74’ Ninkovic); 38 Morosini (81’ Brlek); 9 Scamacca, 18 Trotta (89’ Troiano).

A disposizione: 1 Marchegiani, 22 Novi, 2 Valentini, 6 Troiano, 11 Ninkovic, 27 Eramo, 30 Brlek, 31 Matos, 34 De Alcantara, 35 Costa, 37 Covic. Allenatore: Roberto Stellone.

JUVE STABIA(4-3-1-2): 22 Provedel; 28 Vitiello, 31 Fazio, 6 Allievi, 23 Germoni; 5 Calò, 19 Addae, 30 Mallamo (89’ Di Mariano); 11 Bifulco (82’ Izco); 32 Forte, 18 Canotto (77’ Rossi).

A disposizione: 1 Esposito, 26 Polverino, 7 Melara, 8 Di Mariano, 9 Rossi, 10 Di Gennaro, 13 Izco, 21 Elia, 34 Sartorio, 35 Tonucci, 37 Calvano. Allenatore: Fabio Caserta.

Direttore di gara: Ivano Pezzuto di Lecce

Assistenti: Mattia Scarpa di Reggio Emilia —Thomas Ruggieri di Pescara

Quarto uomo: Giacomo Camplone di Pescara

Ammoniti: Allievi (6’), Fazio (25’), Bifulco (27’), Gravillon (37’), Morosini (47’)

Espulsioni:

Marcatori: Scamacca (10’), Forte (62’), Ninkovic (82’), Provedel (95’)

Recupero:  1’ (pt), 4’ (st)

 

Nunzio Marrazzo (fonte sportcampania.it)