Azzurri sbancano Venezia e ci sono per lo scudetto

Per gli azzurri non è stata una gara facile ma Osimhen e Petagna scrivono la loro firma importante nella ripresa

Foto tratta da eurosport.it

Redazione – Il Napoli sbanca Venezia e c’è per lo scudetto.

Per gli azzurri non è stata una gara facile ma Osimhen e Petagna scrivono la loro firma importante nella ripresa. Alla vigilia lo stesso Spalletti aveva preannunciato che la partita in terra lagunare non era facile, infatti i lagunari hanno opposto una buona resistenza anche chiudendo gli spazi che difficilmente si aprivano.

Quarta vittoria di fila e tre punti d’oro con gli azzurri che si rilanciano in classifica e potranno dire la loro lassù. Sono stati due mesi con tante difficoltà, dalla Coppa d’Africa agli infortuni, comprese qualche squalificato. Ma Spalletti nonostante ciò ha saputo metterci la sua esperienza ed oggi con la rosa al completo il Napoli potrà giocarsi tutte le sue carte in questo rush finale di stagione.

Azzurri che come al solito hanno palleggiato tanto, hanno avuto quasi il 71% nella prima frazione, ma sono stati incapaci di trovare i guizzi e le accelerazioni per trovare spazi nella ragnatela di Zanetti. In avanti non è stato creato molto: Osimhen prima ha concluso alto, poi ha preso un palo esterno, imprecisi anche Zielinski e Insigne, così come Politano. Ospina, a sorpresa preferito a Meret, ha timbrato il cartellino con una grande risposta su Okereke.

Chi ha timbrato il cartellino nella ripresa portando in vantaggio la squadra partenopea è stato Osimhen: Politano con una sua invenzione dalla sinistra ha pescato il nigeriano in area, l’inzuccata di testa non ha lasciato scampo a Lezzerini. L’esultanza sotto al settore ospiti una liberazione dopo gli oltre tre mesi di digiuno, trascorsi fra ospedali, maschere e quarantena. Gli arancioneroverdi accusano il colpo e mister Lazzerini cerca di rivoltare la sua formazione, in campo Henry, Busio, Aramu, Fiordilino e Nsame (fuori anche un evanescente Nani) ma non è mai riuscita a creare grattacapi seri ad Ospina, poi nel finale i lagunari sono rimasti anche in 10 per l’espulsione di Ebuehi per un’entrataccia su Mertens.

Spalletti immette Mertens, Elmas, Ghoulam e Petagna, e proprio quest’ultimo quando corre il minuto 100 (si è giocati fino al 102esimo) ha regalato una vittoria che ha un profumo speciale. Quello che si sentirà forte sabato prossimo alle 18 al Maradona contro l’Inter.

VENEZIA – NAPOLI 0-2

Goals: 14’st Osimhen (N), 55’st Petagna (N).

VENEZIA (4-3-3): Lezzerini; Ebuehi, Caldara, Ceccaroni, Haps; Cuisance (33′ st Nsame), Crnigoj (25′ st Busio), Ampadu (33′ st Fiordilino); Johnsen (25′ st Aramu), Okereke, Nani (17′ st Henry). 

A disposizione: Romero, Modolo, Molinaro, Svoboda, Peretz, Tessmann, Sigurdsson. Allenatore: Zanetti.

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Lobotka, Fabian Ruiz; Politano (34′ st Politano), Zielinski (44′ st Ghoulam), Insigne (34′ st Mertens); Osimhen (44′ st Petagna).

A disposizione: Meret, Marfella, Malcuit, Zanoli, Demme. Allenatore: Spalletti

Arbitro: Mariani di Aprilia.

Espulso al 50′ st Ebuehi (V) per gioco falloso.

Ammoniti: Busio, Ceccaroni; Mario Rui, Lobotka (N). Recupero: 0′ pt, 8′ st.

GiSpa