Azzurri straordinari, ko belgio

Gli azzurri stringono i denti, fanno ‘squadra’ aiutandosi a vicenda contro i diavoli rossi che subiscono un uno due, poi riaprono le sorti dell’incontro ma non riescono ad impattare, così la squadra del mancio passa in semifinale dove incontrerà le furie rosse spagnole a Wembley il 6 luglio alle ore 21

Foto tratta da ilfattoquotidiano.it

Redazione – Una straordinaria Italia mette ko il Belgio che nel ranking Fifa è al primo posto.

Gli azzurri stringono i denti, fanno ‘squadra’ aiutandosi a vicenda contro i diavoli rossi che subiscono un uno due, poi riaprono le sorti dell’incontro ma non riescono ad impattare, così la squadra del Mancio passa in semifinale dove incontrerà le furie rosse spagnole a Wembley il 6 luglio alle ore 21.

Come tutte le gare secche anche questa è stata combattuta, con ritmi alti, in special modo da parte dei belgi che quando ripartivano si rendevano pericolosi, in varie fasi con il folletto Doku che saltando Di Lorenzo metteva paura. All’Alliaz Arena di Monaco di Baviera, davanti a 14.500 spettatori, di cui 10mila italiani, le due squadra si inginocchiano contro il razzismo a sostegno del Black Lives Matter, i diavoli rossi subito si fanno vedere al 1’ con Lukaku che sfrutta un errore in uscita degli azzurri ma viene anticipato dall’uscita di Donnarumma.

Belgi che sono partiti aggressivi, determinati e veloci nelle ripartenze, cercano di sfruttare i lanci lunghi sull’alto Lukaku, ma poi subiscono al 13’ il vantaggio azzurro con Bonucci sulla punizione di Insigne, ma il Var annulla la rete per fuorigioco di Chiellini. C’è grande intensità ed al 21’ De Bruyne tira a giro ma l’estremo azzurro con la mano mette in angolo, e si ripete in angolo anche sul rasoterra di Lukaku al 25’.

Il primo sussulto azzurro arriva al 26’ con Chiesa in area sulla sinistra, la sua sfera deviata è parata alta, gli succede al 27’ Insigne che dal limite innesca la sua solita palla a giro che però è alta di 1 metro sul set.

La squadra del Mancio si porta in vantaggio al 32’ con il diagonale di Barella sul secondo palo, dopo il recupero di Verratti. I diavoli rossi per aggirare la difesa azzurra cambiano fascia ma corrono il pericolo al 40’ perché Chiesa dal limite innesca una palla velenosa che è larga di 1 metro. Insigne al 44’ si invola verso l’area, si accentra e con il suo marchio di fabbrica mette la palla sul palo lungo dove Courtois non ci può arrivare.

La squadra belga non demorde è conquista un rigore per un fallo di Di Lorenzo sul peperino Doku al 45’, dal dischetto non fallisce Lukaku.

Uno scoordinato Chiesa al 1’ della ripresa manda largo, gli azzurri iniziano in avanti ed il Belgio va alla ricerca del pareggio, così al 16’ Lukaku vede la sua sfera salvata da Spinazzola a pochi passi dalla linea di porta. I ritmi sono sempre alti, qualche errore caratterizza il gioco azzurro, Insigne si propone sia al 20’ che al 23’: nella prima occasione invita con una pennellata Spinazzola che mette fuori di poco, poi nella seconda innesca una palla a giro che l’estremo belga respinge.

Chadli al 25’confeziona un cross sul quale Lukaku non ci arriva per un soffio e Thorgan Hazard sfiora soltanto il pallone. Diavoli rossi con i nuovi innesti passano al 4-2-3-1 ed al 38’ Doku si accentra e spara alto di poco sulla traversa. Minuti finali di sofferenza per gli azzurri che passano al 3-5-1-1 con l’ingresso in campo di forze fresche.

Al triplice fischio finisce la sofferenza ma mister Mancini se da un lato è soddisfatto per il passaggio alla semifinale non lo è molto, forse, per la prestazione dei suoi in qualche fase della gara. Ora la testa alla gara a Wembley del 6 luglio contro le furie rosse alle ore 21.00.

Belgio – Italia 1-2

Goals: pt – 32′ Barella (I), 44′ Insigne (D), 47’ Lukaku (B,rig).

Belgio (3-4-2-1): Courtois; Alderweireld, Vermaelen, Vertonghen; Meunier (24′st Chadli) (28′st Praet), Tielemans (24′st Mertens), Witsel, T. Hazard; Doku, De Bruyne; Lukaku.

A disp: Kaminski, Sels, Boyata, Denayer, Trossard, Batshuayi, Benteke, Carrasco, Dendoncker.

Allen:  Martinez.

Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Spinazzola (32’st Emerson Palmieri); Barella, Jorginho, Verratti (28’st′ Cristante); Chiesa (45′st Toloi), Immobile (29′st Belotti), Insigne (33′st Berardi).

A disp: Sirigu, Meret, Acerbi, Locatelli, Pessina, Bernardeschi, Bastoni. Allen: Mancini.

Arbitro: Vincic (Slo).

Ammoniti: pt – 19′ Verratti (I), 20′ Tielemans (B), 45’st Berardi (I).

Note: serata gradevole; erba naturale discreta; spettatori 14.500 (10.000 italiani, 4.500 belgi).

Angoli: 7-6. Recupero: 1’pt e 5’+2’st.

GiSpa