Il Benevento fa soffrire la capolista, però il Milan passa: 0-2

Emozioni a profusione: gol di Kessié e Leao, espulso Tonali, penalty fallito da Caprari e tre pali

di Marco Festa (Fonte ottopagine.it)

Benevento.  Il paradosso è che il Benevento cade, dopo tre risultati utili di fila e due vittorie consecutive, proprio nella serata in cui gioca la partita migliore, contro la capolista. Il Milan passa 2-0 al “Vigorito”, ma per riuscirci deve sudare le proverbiali sette camicie. Emozioni a profusione: nella prima frazione di gioco gol di Kessié su calcio di rigore, espulso Tonali; in avvio di seconda, raddoppio di Leao e poi penalty fallito da Caprari, ma anche tre pali, uno colpito da Insgine, gli altri due da Calhanoglu e Kessié, distribuiti tra primo e secondo tempo. Per la strega resta il decimo posto in classifica, ma soprattutto la consapevolezza che la squadra è sempre più squadra; sempre più calata nella categoria; capace di restare sul pezzo dal primo e oltre il novantesimo, anche contro la prima della classe, che porta a casa l’undicesima vittoria a fronte di quattro pareggi. Mercoledì, alle 12,30, Cagliari – Benevento. Non c’è tempo per rimuginare. In arrivo una sfida salvezza.

Allo stadio “Vigorito”, Benevento – Milan, valida per la quindicesima giornata di Serie A. Rileggi la cronaca testuale in tempo reale di Ottopagine.it.

Il tabellino.

Benevento – Milan 0-2

Marcatori: pt 14′ Kessie (rig.); st 4′ Leao.

Benevento (4-3-2-1): Montipò; Letizia (39′ pst Improta), Tuia (17′ st Foulon), Glik, Barba; Hetemaj (1′ st Moncini), Schiattarella, Ionita; R. Insigne (37′ st Sau), Caprari (37′ st Di Serio); Lapadula. A disp.: Lucatelli, Manfredini, Pastina, Dabo, Basit, Del Pinto, Tello. All.: F. Inzaghi.

Milan (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria (36′ st Conti), Kjaer (36′ st Kalulu), Romagnoli, Dalot; Tonali, Kessié; Brahim Diaz (36′ pt Krunic), Calhanoglu, Rebic (26′ st Castillejo); Leao. A disp.: A. Donnarumma, Tatarusanu, Musacchio, Duarte, Hauge, Frigerio, Colombo, Maldini. All.: Pioli.

Arbitro: Pasqua della sezione di Tivoli. Assistenti: Giallatini della sezione di Roma 2 e Paganessi della sezione di Bergamo. Quarto ufficiale: Pezzuto della sezione di Lecce. VAR: Di Paolo della sezione di Avezzano. AVAR: Longo della sezione di Paola.

Note: Al 16′ st Capari sbaglia un calcio di rigore. Espulso al 33′ pt Tonali per gioco falloso. Ammoniti: Schiattarella per proteste; Calhanoglu, Dalot e Leao per gioco falloso. Angoli: 12-4. Recupero: pt 3′; st 4′.

Secondo tempo

48′ – Foulon, sinistro largo. Da appalusi la prova del Benevento, sul pezzo sino e oltre il novantesimo, nonostante la sconfitta che sta maturando.

45′ – Quattro minuti di recupero.

44′ – Cross di Foulon, torre di Barba, allontana con affanno la difesa del Milan.

43′ – Colpo di testa al lato di Glik sugli sviluppi del corner guadagnato da Schiattarella.

42′ – Schiattarella, finta e destro, Romagnoli la sporca oltre la linea di fondo.

39′ – Palo del Milan. Filtrante di Conti per Leao, che appoggia per l’accorrente Kessié. Piatto sinistro piazzato, palo interno e secondo palo sfiorato.

37′ – Doppio cambio anche per il Benevento. Sau e Di Serio rilevano Roberto Insigne e Caprari.

36′ – Doppio cambio per il Milan. Fuori Kjaer e Calabria; dentro Kalulu e Conti.

35′ – Leao trattiene Schiattarella. Giallo anche per lui.

33′ – Ammonito Dalot per fallo su Lapadula.

32′ – Kessié fa filtrare da Leao, chiuso in calcio d’angolo dalla difesa del Benevento.

30′ – Kjaer è un muro. Gran chiusura su Lapadula. Calabria a terra per un colpo alla testa, intervene lo staff medico.

29′ – Sinistro a giro di Insigne, fuori.

27′ – Palo del Milan. Calhanoglu riceve da Castillejo, in percussione centrale, al limite dell’area di rigore, e calcia col destro trovando il montante alla destra di Montipò.

26′ – Cambio per il Milan, fuori Rebic. Tocca a Castillejo.

24′ – Donnarumma cala la saracinesca con un gran guizzo su conclusione di Lapadula, che si era liberato della marcatura di Romagnoli.

23′ – Volè fuori misura di Barba su invito dalla destra di Insinge.

22′ – Leao si sacrifica sull’out destro di centrocampo.

20′ – Romagnoli chiude su Caprari.

17′ – Cambio per il Benevento. Foulon rileva Tuia. Aumenta la trazione offensiva del Benevento.

16′ – Calcio di rigore fallito dal Benevento. Caprari incrocia troppo il destro, spiazza Donnarumma, ma la palla finisce fuori. Si ripartirà con una rimessa dal fondo.

15′ – Calcio di rigore per il Benevento. Schiattarella fa filtrare per Caprari, steso da Krunic. Lo stesso Caprari si incarica del tentativo di trasformazione.

11′ – Improta col sinistro, para Donnarumma.

11′ – Doppio tentativo di Lapadula, stoppato da Romagnoli. Ancora angolo per il Benevento.

8′ – Non si arrende il Benevento, ci prova Ionita, murato in angolo.

7′ – Occasione per il Benevento. Roberto Insigne sciupa a due passi da Donnarumma alzando troppo la mira.

4′ – Il raddoppio del Milan. Rebic serve Leao, che anticipà Montipò e lo batte da posizione defilata con un gran tiro a giro a scavalcare l’estremo difensore sannita.

1′ – Si riparte con un cambio. Dentro Moncini, fuori Hetemaj. Benevento all’assalto del Milan, avanti di un gol, ma in inferiorità numerica. Strega col 4-2-4. Non varia intrepreti il Milan, che mantiene in campo Leao nonostante l’uomo in meno.

Primo tempo

48′ – Si va al riposo sul risultato di 0-1. Gol di Kessié, al 14′, su calcio di rigore. Milan in dieci dal 33′, espulso Tonali.

46′ – Schiattarella ferma Rebic con la collaborazione di Glik.

45′ – Tre minuti di recupero.

45′ – Hetemaj, conclusione debole, facile preda di Donnarumma.

44′ – Insigne ci prova, Kjaer smorza il pallone favorendo la presa di Donnarumma. Il Benevento preme alla ricerca del pareggio.

43′ – Sinistro alto sulla traversa di Insigne su corta respinta di Leao.

41′ – Ammonito Calhanoglu per fallo su Hetemaj.

41′ – 4-2-3 che diventa 4-4-1 in fase di non possesso, per il Milan, in inferiorità numerica.

40′ – Calcio d’angolo per il Milan, Calhanoglu trova Kjaer, che preferisce servire Romagnoli anziché concludere. Rovesciata sul fondo.

39′ – K.o. Letizia, costretto a lasciare il campo. Dentro Improta. Filippo Inzaghi preme sull’acceleratore per riacciuffare il pari.

37′ – Gran botta di Letizia, Donnarumma deve sfoderare una riflesso felino per alzare il pallone oltre la traversa. Per la veemenza della battuta potrebbe essersi fatto male il cursore di fascia del Benevento.

36′ – Pioli corre ai ripari. Sacrificato Brahim Diaz, dentro Krunic, per ritrovare equilibrio.

35′ – Benevento all’attacco. Donnarumma si salva con un po’ di fortuna su un cross velenoso di Caprari.

33′ – Milan in dieci. Pasqua cambia la decisione e manda anzitempo negli spogliatoi Tonali. Benevento sotto di un gol, ma in superiorità numerica.

33′ – Pasqua al VAR per decidere se confermare il giallo o tramutarlo in rosso.

31′ – Tonali entra duro sul ginocchio sinistro di Ionita e viene ammonito. Giallo pure per capitan Schiattarella, sanzionato per le proteste.

25′ – Caprari agganciato da Calabria. L’attaccante della strega si sarebbe involato a tu per tu con Donnarumma. Pasqua lascia correre, protesta la panchina del Benevento, che moltiplica i decibel del proprio disappunto nel momento in cui viene concessa una punizione dal limite, murata dalla barriera, per fallo su Calhanoglu.

20′ – Palo del Benevento. Torre di Letizia, gran stoccata mancina di prima intenzione di Roberto Insigne, dal limite dell’area di rigore, fermata solo dal palo interno alla sinistra di Gigio Donnarumma. La palla attraversa tutta l’area di rigore e viene allontanata.

18′ – Dalot mette in mezzo dalla sinistra, ma non trova nessun compagno di squadra.

14′ – Milan in vantaggio. Kessié è infallibile, spiazza Montipò e firma il suo quinto gol in campionato.

13′ – Calcio di rigore per il Milan. Il Benevento si complica la vita da solo. Tocco corto di Hetemaj per Tuia, pressato da Rebic, che viene messo giù con una spallata. Pasqua indica il dischetto. Kessié si incarica della trasformazione.

12′ – Dalot ci prova. alto.

12′ – Kessie rischia grosso trovando il parastinchi di Caprari in piena area di rigore. I replay lasciano più di un dubbio, ma Pasqua e il VAR lasciano correre.

7′ – Kjaer ferma una ripartenza del Benevento affondando Lapadula.

6′ – Letizia anticipa Romagnoli sugli sviluppi del primo calcio d’angolo della partita, battuto da Brahim Calhanoglu.

4′ – Milan pericoloso. Destro da fuori area di Brahim Diaz, la palla sfiora la traversa e si spegne sul fondo.

3′ – Il Benevento tiene bene il campo. Equilibrio nelle prime battute di gara.

1′ – Partiti.

0′ – Squadre in campo. Il Benevento vuole consolidare il decimo posto, il Milan riprendersi il comando della classifica. Si prannuncia una gara scoppiettante.

0′ – Grandina sul “Vigorito”. Inzaghi pronto per una partita speciale.

0′ – Squadre in campo per il riscaldamento. Ufficiali le formazioni. Nel Benevento, Roberto Insigne vince il ballottagio con Improta e supporta Lapadula con Caprari. Sponda Milan, l’undici iniziale è quello annunciato alla vigilia. In difesa, dopo cinque partite, torna Kjaer. Brahim Diaz, Calhanoglu e Rebic agiscono alle spalle dell’unica punta Leao. Out Ibrahimovic.

Pre-partita

Si riparte dopo la sosta natalizia. Il Benevento sogna lo sgambetto al Milan per consolidare il decimo posto in classifica e, nella migliore delle ipotesi, balzare al nono (alle 15 si gioca Spezia – Hellas Verona, gli scaligeri precedono di due punti la strega). I giallorossi sono reduci da tre risultati utili di fila e due vittorie consecutive. Stesso score di successi di fila per i rossoneri, chiamati a sfatare il tabù sannita per tornare al comando della classifica dopo il 6-2 rifilato dall’Inter al Crotone. Il diavolo non ha, infatti, mai battuto il Benevento, che nella stagione 2017/2018 espugnò il “Meazza” con un gol di Iemmello e contro il Milan ha conquistato il suo primo storico punto in Serie A, al “Vigorito”, nel dicembre 2017, per effetto del 2-2 firmato Brignoli. La rete di testa del portiere interruppe una striscia di 14 sconfitte. Il Milan è imbattuto da 14 trasferte in massima Serie (10 vittorie e 4 pareggi). Una marcia da record.

di Marco Festa (Fonte ottopagine.it)