Boscoreale, giallo nella chiesetta: ossa umane trovate dietro vecchio mobile

A rinvenirle sono stati due operai che stanno ritinteggiando le pareti esterne ed interne, e le suore dell’ordine delle Piccole ancelle di Cristo Re, che curano il luogo

Redazione – Giallo nella chiesetta a Boscoreale dove sono state trovate ossa umane dietro vecchio mobile.

A rinvenirle sono stati due operai che stanno ritinteggiando le pareti esterne e interne, e le suore dell’ordine delle Piccole ancelle di Cristo Re, che curano l’antica cappella Sant’Antonio di Padova.

Un giallo che resterà per sempre un mistero, perché non si sa come ci siano finite, anche se nei secoli scorsi nelle chiese venivano sepolti cittadini o appartenenti alle famiglie che avevano contribuito all’edificazione od ai restauri.

Certo e che se non ci fossero stati questi lavori non sarebbero mai state trovate, anche perché gli ultimi lavori nella chiesetta risalgono a forse più di mezzo secolo fa, il tempo da quando erano lì, o anche da più anni prima. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Boscoreale e della compagnia di Torre Annunziata. La procura di Torre Annunziata, diretta dal procuratore Nunzio Fragliasso, ha aperto un’indagine. Dopo aver ricomposto e recuperato le poche ossa ritrovate, tra cui un femore, parte dell’anca ed alcune costole, si dovrà attendere l’esame dei tessuti che servirà, innanzitutto, a datare il corpo e dirne il sesso.

Però si sa che ci sono stati altri due restauri nei secoli scorsi: uno nel 1773 e un altro nel 1803, come i passaggi di mano tra i vari ordini ecclesiastici, prima ai frati minori francescani e poi alle suore.

GiSpa