Buoni spesa e ristori a Piano di Sorrento

Dei primi sono risultati beneficiari 171 nuclei familiari carottesi mentre i secondi l’Amministrazione Comunale ha provveduto ad assegnarli agli aventi diritto

 

Piano di Sorrento – Sono risultati beneficiari dei Buoni spesa 171 nuclei familiari carottesi mentre i ‘ristori’ l’Amministrazione Comunale ha provveduto ad assegnarli agli aventi diritto.

Dei Buoni spesa al massimo entro la prossima settimana, saranno contattati dalla Protezione civile, per ritirare quelli loro spettanti, per le prime due settimane di distribuzione. La Giunta Comunale ha stanziato 215.900,85 euro. Ogni settimana, saranno distribuiti 3.787 buoni spesa, da 5 euro cadauno, per un valore settimanale pari ad 18.935 euro. La distribuzione continuerà per n. 11, 4 settimane.

Sono già stati liquidati 120.926,78 euro per n. 88 nuclei familiari per i fitti “L. 431/98”, nonché 42.090 euro per n. 62 nuclei familiari per i fitti “Covid”; gli uffici stanno contattando, ad uno ad uno, tutti gli altri richiedenti, al fine di verificare per ciascuno la documentazione necessaria per evitare involontarie dichiarazioni mendaci e recupero crediti, facendo in modo di poter utilizzare tutte le residue risorse disponibili per garantire il massimo del contributo a tutti gli aventi diritto. Nelle prossime settimane tale verifica sarà completata e consentirà la liquidazione delle somme spettanti.

Sui ‘ristori’, stanziati dalla Giunta in favore delle imprese che, a causa della pandemia covid, nel 2020 hanno visto ridotto sensibilmente il proprio fatturato, su 259 domande presentate sono state ammesse al contributo 249, sei sono state escluse per la mancanza del requisito fondamentale della riduzione del fatturato e 4 per duplicazione della domanda.

Il sindaco Vincenzo Iaccarino afferma: “I fondi impegnati erano 200mila euro che sono stati implementati con un’ulteriore risorsa pari a 67mila euro (per complessivi 267 mila euro) derivanti dall’economia scaturita da un altro “bando ristori” in favore cioè delle persone che si trovano in particolari condizioni di difficoltà o hanno perso il lavoro per l’emergenza covid. A questi ultimi sono stati liquidati 83mila euro (gli aventi diritto erano 83 e gli esclusi 4 per mancanza del requisito ISEE)”.

GiSpa