Caldo da record, urlo africano

Saranno dei giorni con una temperatura che supererà i 40° e con notti tropicali, non si scenderà al disotto dei 22° circa

 Redazione – Una fine di giugno di urlo africano, con un caldo da record e la temperatura che supererà i 40° e con notti tropicali, non si scenderà al disotto dei 22° circa.

Sarà un’ondata di calore “di portata storica”, che essa colpirà maggiormente il Centronord, nelle città che saranno contrassegnate con il bollino rosso: Bolzano, Brescia, Firenze, Perugia, Rieti  e Roma. Ma non ne sarà esente anche il Sud e le isole, poiché si potranno verificare anche in varie città delle temperature impreviste, invece dei 35° anche 40°.  Il picco del caldo si avrà nella giornata del 27 giugno, dove il caldo africano colpirà soprattutto il Piemonte, tra Asti, Alessandria e Vercelli, mentre a Torino è possibile superare il record mensile di temperatura massima del mese di giugno, e potenzialmente superare i valori registrati nell’estate 2003, che peraltro si distinse per la sua durata. In Lombardia ed Emilia Romagna ci saranno valori intorno ai 40°, specie a Milano, Pavia, Cremona, Lodi, Bergamo, Como, Varese, Mantova, Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ferrara, così come nei fondovalle del Trentino Alto Adige e della Val d’Aosta (possibili fino a 40 gradi ad Aosta e Bolzano), fino a 39-40 gradi a Firenze e 37-38 gradi a Roma.

Ma sarà anche il 28 giugno una giornata da bollino rosso, perché alle suddette città si affiancheranno:Bari, Bologna, Frosinone, Latina, Milano, Napoli, Torino, Venezia, Verona e

Viterbo.

Come suddetto per certi versi non ne sarà esente il Sud e le isole, anche se a detta dei metereologi non si dovrebbero registrare delle temperature oltre i 40°, ma forse anche nella Terra delle Sirene (le due costiere e l’isola di Capri), si soffrirà molto caldo.

Allora la Croce Rossa Italiana ha attivato il servizio “CRI per le Persone”, con il numero verde gratuito 800-065510 h24 e sette giorni su sette per chiunque abbia bisogno di sostegno, assistenza e consigli con una particolare attenzione alle persone sottoposte a maggiori pericoli per la salute come bambini e anziani.

GiSpa