Campania, botti di Capodanno: il bilancio

Nella Regione ci sono stati complessivamente 16 feriti, di cui 5 gravi, mentre in tutta Italia ce ne sono stati 79, 23 ricoverati, ed un morto ad Asti, gli interventi dei Vigili del fuoco sono stati 229

 

Campania – Il bilancio dei botti del Capodanno 2021 nella Regione è quello di 16 feriti, di cui 5 gravi.

Mentre in tutta Italia ce ne sono stati 79, 23 ricoverati, ed un morto ad Asti, secondo i dati forniti dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Da essi si rileva una diminuzione, definita ‘lieve’ rispetto al 2020. L’anno scorso il bilancio era stato di un morto e 204 feriti, dei quali 38 ricoverati, gli interventi dei Vigili del fuoco sono stati 229.

Il morto è un ragazzino 13enne di un campo rom di Asti, deceduto in seguito alle ferite riportate all’addome provocate dall’esplosione di alcuni petardi che stava maneggiando. Tutto è avvenuto poco prima della mezzanotte all’interno del campo nomadi di via Guerra. Trasportato d’urgenza in ospedale, il 13enne è deceduto nella notte. L’episodio ha provocato problemi di ordine pubblico presso l’ospedale, dove il minore è stato portato dopo l’incidente, con l’intervento delle Volanti della locale Questura in ausilio ai Carabinieri intervenuti e aggrediti dai familiari del minore.

Questo il computo totale delle province campane:

– Ad Avellino, un ragazzo di 17 anni è rimasto ferito da uno scoppio di un petardo sul balcone dell’abitazione riportando la ferita all’occhio destro ed alla mano sinistra. Le condizioni restano gravi con prognosi riservata. L’incidente è accaduto utilizzando un petardo di categoria F2 e durante la perquisizione operata dai Carabinieri, nell’abitazione sono stati rinvenuti e sequestrati altri due petardi di categoria F4.

– Tra Caserta e provincia sono tre feriti sono ricoverati: uno all’ospedale di Caserta e due ad Aversa. Il primo incidente a Caserta ha comportato una violenta deflagrazione avvenuta fuori casa nel giardino che ha coinvolto due palazzine attigue e sette veicoli parcheggiati per strada: ferite con prognosi in via di definizione. Sempre in provincia di Caserta ad Aversa un uomo ha riportato ferite al volto ed all’occhio ed all’emitorace sinistro dallo scoppio di un petardo con ustioni di primo e secondo grado e prognosi di quindici giorni; un altro uomo ha riportato ferite lacero contusa alla mano destra con prognosi di sette giorni.

– A Napoli, il totale di 8 feriti. Risulta ricoverata una donna del’68 per il ferimento provocato da un proiettile vagante mentre si trovava sul balcone della propria abitazione ha riportato una ferita tra il setto nasale e lo zigomo senza compromissione dell’occhio ma con una prognosi maggiore di trenta giorni. A Bagnoli sei soggetti tutti maggiorenni hanno riportato ferite dallo scoppio di petardi.

– In provincia di Salerno sono due le persone rimaste ferite nella notte di San Silvestro a causa dell’esplosione di botti. A Salerno città un ragazzo è stato raggiunto a una gamba da una scheggia di un petardo. Soccorso all’ospedale di Salerno ha riportato una prognosi di 15 giorni. All’Umberto I di Nocera Inferiore, invece, è arrivata una donna di Scafati che ha riportato ustioni a una mano e al collo a causa di una scintilla di botti che ha raggiunto la sua sciarpa mentre era fuori al balcone.

Interventi dei Vigili dei fuoco

Sono stati 229 riconducibili ai festeggiamenti di Capodanno, in netta diminuzione rispetto allo scorso anno, quando furono 686, variazione legata alle misure restrittive adottate per fronteggiare la pandemia Covid-19. Il numero maggiore anche quest’anno nel Lazio 45 (lo scorso anno furono 171), Campania 40, Puglia 24, Veneto 19, Lombardia 18, Sicilia17, Liguria 16.

GiSpa