Campania ed Emilia Romagna verso allenamenti squadre

La prima ha emanato già un’ordinanza da poche ore mentre la seconda va verso nell’emanarla ma dopo l’ok della task force medico-sanitaria della regione Campania

 

 Redazione – Due regioni come Emilia Romagna e Campania, vanno verso gli allenamenti delle squadre di calcio.

In Emilia Romagna l’ordinanza potrebbe permettere gli allenamenti individuali a tutte le formazioni regionali di Serie A, Bologna, Parma, Spal e Sassuolo, e probabilmente anche a tutti gli altri club professionistici. Questo non può essere applicabile alle altre categorie anche in considerazione dell’enorme incertezza sul destino della ripresa dei tornei diversi dalla massima serie, con i continui confronti tra il ministro Vincenzo Spadafora e la Figc sul protocollo.

Da Ferrara la squadra biancoceleste ha ribadito che atterrà alle decisioni governative.

Sul fronte della Campania, anche su sollecitazione di Aurelio De Laurentiis che ha indirizzato una lettera al governatore Vincenzo De Luca, intervenendo nella videoconferenza il 1 maggio, il governatore si è detto possibilista sul ritorno agli allenamenti del Napoli a Castel Volturno dal 4 maggio.

Potrebbe dunque seguire a breve un’ordinanza ad hoc per gli azzurri, dopo la valutazione della richiesta da parte della task force medico-sanitaria della regione Campania.

Intanto il ministro Vincenzo Spadafora e la Figc, dal 2 maggio saranno sarà al lavoro attraverso il proprio Comitato Tecnico-Scientifico per trovare un’eventuale accordo sul nuovo protocollo di tutela per la ripresa degli allenamenti nel calcio, dovesse decretare lo stop definitivo del torneo.

Si vedrà come si evolverà la situazione, se tutto andrà in porto allora si potrebbe procedere con cautela, se tutto affonderà si sospenderanno i campionati definitivamente.

GiSpa