La scossa ha avuto una magnitudo 2,5 ad una profondità di 10 chilometri con epicentro Santomenna, nella zona del terremoto del 1980
Redazione – In Campania trema la terra nel Salernitano a confine con la Basilicata.
La scossa ha avuto una magnitudo 2,5 ad una profondità di 10 chilometri con epicentro Santomenna, nella zona del terremoto del 1980.
Il movimento tellurico è stato registrato dai sismografi dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle ore 8.31 della mattina del 26 febbraio, con coordinate geografiche (lat, lon) 40.8000, 15.3640.
Il sisma che non ha provocato danni a cose o persone, visto che è avvenuto ad una profondità superficiale, è stato avvertito anche a: Castelnuovo di Conza, Laviano, Colliano e Valva, in Basilicata a Pescopagano, Castelgrande e Muro Lucano.
GiSpa