Sul fatto dell’asporto la responsabilità del titolare dell’esercizio riguarda solo i dipendenti dei locali e addetti al trasporto, ma non eventuali assembramenti
Campania – L’unità di crisi della Regione Campania per l’emergenza Covid-19, grazie all’indicazione favorevole della task force, ha dato l’ok all’attività sportiva del tennis tenuto conto anche di distanziamento e l’uso non condiviso degli spogliatoi.
Ma per non avere contenziosi con il Governo “l’Unità di Crisi ha chiesto ai ministeri competenti di condividere questo orientamento. Altre regioni hanno consentito la ripresa del tennis ma con ambiguità, e dando il via libera come <attività individuale o con un parente>”.
Ora si deve attendere che il Governo dia la sua risposta con il benestare per poter dare il via libera a far ritornare a praticare questo sport.
Intanto per quel che riguarda il commercio dell’asporto “si ribadisce che la responsabilità del titolare dell’esercizio riguarda solo i dipendenti dei locali e addetti al trasporto, ma non può riguardare eventuali assembramenti sulla strada, fuori dai negozi, la cui vigilanza spetta alle forze dell’ordine.