Campania, ufficiale: riavvio bar, ristoranti e pasticcerie

Solo con consegna a domicilio tramite prenotazione telefonica, ok anche a carta, cartone, cartoleria e libri (link ordinanza)

 

Campania – Il governatore De Luca ha posto nero su bianco con un’ordinanza ufficiale per la riapertura di bar, ristoranti e pasticcerie ma solo con consegna a domicilio tramite prenotazione telefonica, ok anche a carta, cartone, cartoleria e libri.

Lo aveva annunciato qualche ora fa e la firma dell’ordinanza è arrivata, così dopo 50 giorni, ai divieti imposti nella prima fase dell’emergenza, un primo passo ed un primo segno di rilancio delle attività economiche secondo una linea di responsabilità e di prudenza, che richiede da parte di tutti il rispetto rigoroso delle regole di tutela della propria e dell’altrui incolumità.

Sarà fondamentale rispettare tutti i dispositivi di sicurezza, pena sanzioni severe a carico degli inadempienti.
L’ordinanza recita: “Con decorrenza dal 27 aprile 2020 e fino al 3 maggio 2020, ferme restando le misure statali e regionali vigenti e fatta salva ogni ulteriore disposizione in considerazione dell’evoluzione della situazione epidemica, su tutto il territorio regionale: sono consentite le attività e i servizi di ristorazione – tra cui pub, bar, gastronomie, ristoranti, pizzerie, gelaterie e pasticcerie – esclusivamente, quanto ai bar e alla pasticcerie, dalle 7 alle 14, gli altri esclusivamente dalle 16 alle 22, per tutti con la sola modalità di prenotazione telefonica ovvero on line e consegna a domicilio e nel rispetto delle norme igienico-sanitarie nelle diverse fasi di produzione, confezionamento, trasporto e consegna dei cibi”.

Dal 27 aprile “sono consentite le attività di commercio al dettaglio di articoli di carta, cartone, cartoleria e libri, esclusivamente dalle 8 alle 14, con raccomandazione di adottare misure organizzative atte a promuovere la modalità di vendita con prenotazione telefonica ovvero on line e consegna a domicilio”.

Il provvedimento è articolato in maniera da diluire la mobilità nel corso della giornata ed evitare assembramenti. Sarà fondamentale rispettare tutti i dispositivi di sicurezza, pena sanzioni severe a carico degli inadempienti.

Occorrerà utilizzare i prossimi giorni per sviluppare tutte le operazioni di sanificazione e igienizzazione dei locali, in qualche caso chiusi da molte settimane, per sottoporsi a visite mediche e per preparare tutte le certificazioni necessarie dal punto di vista sanitario.

Per quel che riguarda il 25 aprile ed il 1 maggio: “È fatto obbligo di chiusura festiva delle attività di vendita, sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito della media e grande distribuzione, anche ricompresi nei centri commerciali, fatta eccezione per le farmacie e parafarmacie, le edicole e i distributori di carburante e con la precisazione che i distributori automatici di tabacchi posti all’esterno delle rivendite potranno restare in funzione”.

Link ordinanza su: http://www.regione.campania.it/assets/documents/ordinanza-n-37-del-22-aprile-ristorazione-librerie-e-festivita-con-allegato.pdf?fbclid=IwAR2aZ2HPXAPjc7-vXaQOGEBnLXOGbRawPt8g2Pl4Yyky2BdgQmw1iQqKH_U