Capitale italiana della Cultura 2022: vince Procida

Ha battuto le dieci città che erano rimaste in gara ed all’annuncio del ministro Dario Franceschini sull’isola de ‘Il postino’ sono scoppiati gli abbracci e la contentezza è andata a mille

Foto di Lucia de Luise

Redazione – Vince Procida ed è Capitale italiana della Cultura 2022.

Ha battuto le dieci città che erano rimaste in gara ed all’annuncio del ministro Dario Franceschini sull’isola de ‘Il postino’ sono scoppiati gli abbracci e la contentezza è andata a mille.

In gara erano rimaste città come Ancona, Bari, Cerveteri (Roma), L’Aquila, Pieve di Soligo (Treviso), Taranto, Trapani, Verbania, Volterra (Pisa), ma l’isola resa famosa da Massimo Troisi nel film ‘Il Postino’ in cui si parlava di un portalettere e del poeta Pablo Neruda, ha sbaragliato il campo anche alle grandi città.

Terminate le audizioni delle dieci città finaliste in corsa per il riconoscimento di Capitale Italiana della cultura per l’anno 2022, la giuria presieduta dal professor Baia Curioni ha avuto il compito di valutare il progetto più idoneo ed ha selezionato Procida dalla rosa delle finaliste.

L’isola di ‘Arturo’, la più piccola del golfo di Napoli, si fa grande come è anche la contentezza del sindaco Ambrosino che alla lettura che la sua Procida ha tagliato questo traguardo scoppia a piangere davanti alle telecamere, poi commenta così: “Siamo strafelici, è un’opportunità storica per noi, per tutte le isole e per l’Italia meno in luce”.

Da parte sua il ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, Dario Franceschini nel proclamare la Capitale italiana della Cultura, dice “Viva Procida che ci accompagna nell’anno della rinascita”.

Il sindaco metropolitano, Luigi De Magistris afferma su twitter: “Sono felicissimo come napoletano e come sindaco della città metropolitana. Abbiamo sostenuto questa candidatura che la nostra splendida isola merita. Complimenti ai procidani, insieme vinceremo questa sfida fantastica”.

Il governatore Vincenzo De Luca esprime tutta la sua gioia e soddisfazione: “L’isola di Procida è uno dei luoghi più suggestivi e caratteristici della Campania per le bellezze ambientali, per la sua storia e le sue storie, per i suoi borghi e le sue spiagge. È un luogo assolutamente affascinante che sottolinea le molte bellezze della nostra terra. Ha vinto un progetto bellissimo, di valorizzazione dell’isola e della Campania, a cui Regione e Comune hanno creduto. È un’occasione straordinaria di proiezione della nostra Regione sul piano internazionale sulla scia del grande successo delle Universiadi 2019”.

“Una vittoria per il Mezzogiorno, per la Campania e per l’intero sistema dell’accoglienza del Golfo di Napoli. La scelta di Procida come Capitale italiana della cultura per il 2022, candidatura che abbiamo sostenuto con forza, ci inorgoglisce e ci stimola. Siamo certi che sarà l’occasione per stringere legami e programmare iniziative, nel comune obiettivo di superare questo momento e tornare ad essere protagonisti della scena turistica internazionale”.

Così il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, alla notizia della scelta di Procida quale Capitale italiana della cultura per il 2022, annunciata dal ministro dei Beni e delle attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini.

“La proclamazione di Procida non solo rappresenta un motivo di soddisfazione enorme per la Campania, ma anche un’imprescindibile occasione di rilancio per l’intero movimento turistico regionale messo a dura prova dalla crisi in atto”: così Costanzo Iaccarino, presidente regionale di Federalberghi, commenta la scelta dell’isola del golfo di Napoli come capitale italiana della cultura.​

GiSpa