Capri, ecco il primo stabilimento plastic free: «Solo materiale biodegradabile»

Da Capri un primo segnale green: Il Ristorante Da Gemma con il suo beach club Le Ondine annuncia la svolta ecosostenibile

 

di AnnaChiara Della Corte

Da Capri un primo segnale green: Il Ristorante Da Gemma con il suo beach club Le Ondine annuncia la svolta ecosostenibile.

Sarà il primo stabilimento plastic free dell’Isola di Capri. A comunicare la scelta, a poco più di due settimane dalla riapertura stagionale, è la titolare Gemma Rocchi che ha deciso di battersi in prima linea per il problema dei rifiuti in mare adottando una politica eco-friendly per lo storico lido di Marina Grande. «Utilizzeremo materiale biodegradabile e compostabile per tutte le richieste da asporto: quindi le coppette gelato, i cucchiaini, i bicchieri,  i bicchierini da caffè, piatti e cannucce. Saremo sempre più attenti al rispetto ambientale, a partire dalla raccolta differenziata, che sarà incrementata con segnali ancora più chiari per i nostri ospiti. Ci teniamo che il nostro pubblico sia in sintonia con la nostra scelta, ne comprenda l’importanza e ne condivida i principi.” Era da tempo che pensavo di adottare delle misure sostenibili, ma quest’inverno di ritorno da un recente viaggio in Indonesia, dove sono rimasta particolarmente scossa per le gravi condizioni ambientali, ho deciso di non aspettare ulteriormente ed agire».

 

  

  

La decisione di Gemma vuole favorire una sensibilizzazione comune al problema del mare inquinato, ed essere di buon esempio. Il trend plastic free pone luce su una tematica che oggi, sulla scia delle più recenti manifestazioni, del movimento Fridays for Future e del climate strike, promossi dalla piccola Greta Thunberg, sembra essere a cuore di molti.

Il primo plauso arriva da Nabil Pulita, Dirigente regionale di Legambiente: «È una piccola rivoluzione – commenta – il primo stabilimento plastic free deve fungere da sprono ad adottare soluzioni senza plastica in tutta l’isola. Esistono tante alternative alla plastica usa e getta come i contenitori di carta, materiali compostabili e biodegradabili, è ora che tutti inizino ad utilizzarli. Capri riesce a fare notizia più che altri luoghi, che questo possa essere un bel segnale ed un messaggio da condividere. Può sembrare assurdo, ma la stragrande maggioranza dell’inquinamento a mare è dovuta alle cannucce di plastica, considerate dei veri e propri killer per i nostri mari. Con Legambiente eseguiamo ogni anno il beach litter, ovvero il campionamento dei rifiuti sulle spiagge, ebbene i leader dei rifiuti sono proprio le cannucce».

Il lido Le Ondine è divenuto qualche anno fa tutt’uno con Da Gemma, simbolo di una tradizione antica, quella di Gemma Lembo, icona della ristorazine isolana, nonna dell’attuale proprietaria che ha raccolto il testimone di famiglia, trasportandolo dagli archi seicenteschi accanto alla Piazzetta su un lido vista mare. Il beach club vanta acque cristalline tutto l’anno ed è punto di partenza della mitica maratona del golfo Capri-Napoli.  Forte di una storia centenaria il beach club vuole essere promotore di una filosofia green che non sia una semplice moda ma una scelta ponderata e consapevole. «Bisogna rispettare il nostro grande amico blu», conclude Gemma.

Fonte ilmattino.it