Capri, sanità: nuova emergenza notturna

L’allarme del 118: “Fermo l’elicottero per inefficienza delle luci della pista e stop a due idroambulanze su tre”

Luci inefficienti a Damecuta, stop nuovamente al servizio di eliambulanza notturna. L’Unità operativa complessa territoriale 118 dell’Asl Napoli 1 Centro, attraverso una nota del direttore Galano e del medico coordinatore di turno Carotenuto, ha comunicato la nuova criticità venutasi a determinare nei soccorsi medici nell’isola di Capri e nello specifico nei trasferimenti a terraferma. In particolare, il 118 ha comunicato “l’inefficienza delle luci sulla piazzola dell’elisuperficie di Capri (Damecuta, ndr), come da relazione fax dell’Ufficio Operazioni Boc 9° Stormo Aeronautica Militare, con la conseguente impossibilità comunicata su linea registrata a procedere a soccorsi con mezzo elicotteri nelle ore notturne”. Il 118 ha inoltre reso noto “il fermo tecnico delle idroambulanze di Capri e Procida, come comunicato dai rispettivi Uffici Circondariali Marittimi su linea registrata. Pertanto allo stato attuale risulta operativa la sola idroambulanza di Ischia delle 3 predisposte al trasferimento dei pazienti dai presidi ospedalieri delle isole di Capri, Procida ed Ischia”.

Appresa la notizia, il sindaco di Anacapri Alessandro Scoppa ha predisposto un sopralluogo a Damecuta per domani pomeriggio con il personale dell’Aeronautica (proprietario della superficie) e del Comune per fare il punto della situazione e valutare gli interventi possibili per rendere nuovamente operativa la pista nelle ore notturne. Nel frattempo è partita la gara d’appalto per i lavori all’eliporto di Damecuta che, una volta effettuati, dovrebbero risolvere definitivamente tutte le criticità.
Sull’argomento interviene l’avv. Teodorico Boniello, delegato Sull’argomento interviene l’avv. Teodorico Boniello, delegato per l’isola di Capri dell’Unc, Unione Nazionale Consumatori: “Riguardo alla necessità di una seconda pista di decollo/atterraggio del servizio di eliambulanza, l’Unione Nazionale Consumatori – delegazione Isola di Capri, con relazione scritta, aveva già richiesto in più di un’occasione, al tavolo tecnico sulla sanità tra Asl ed amministrazioni locali, l’individuazione di un’area alternativa a Damecuta, nel caso questo spazio divenisse inutilizzabile per motivi di qualsiasi genere. Nello specifico fu chiesto di individuare un’ area vicina all’ospedale Capilupi. In tale occasione ipotizzammo uno studio di fattibilità per l’utilizzo dei lastrici solari del nasocomio caprese o di altra area in prossimità dell’ex scuola di San Francesco o Porto Turistico. Tale richiesta è rimasta inascoltata. La situazione attuale è di una gravità assurda – conclude Boniello – ed invitiamo nuovamente Asl e Comuni ad adottare gli accorgimenti necessari per garantire un servizio vitale per i cittadini isolani, individuando soluzioni nuove ed alternative a Damecuta al fine di garantire il servizio”.

Nel documento in basso: copia della nota inviata ieri dal responsabile del 118 a tutte le autorità.

Fonte caprinews.it