La scoperta dei reperti è stata effettuata dagli operai al lavoro nell’opera commissionata da Eav, che dovranno realizzare un nuovo tunnel che dovrebbe velocizzare i viaggi dei treni da Napoli a Sorrento con una riduzione di otto minuti.
Redazione – Sono state trovate delle cisterne romane durante gli scavi per la realizzazione del raddoppio della linea Napoli-Sorrento della Circumvesuviana.
La scoperta dei reperti è stata effettuata dagli operai al lavoro nell’opera commissionata da Eav, che dovranno realizzare un nuovo tunnel che dovrebbe velocizzare i viaggi dei treni da Napoli a Sorrento con una riduzione di otto minuti.
Tutto è venuto alla luce durante i suddetti scavi per il raddoppio della Circum nella stazione di via Nocera, e le vasche di epoca romana con un pozzo sono venute alla luce sono venuti nella giornata del 27 febbraio.
In una zona che è adiacente a quella archeologica delle Ville di Stabia.
È stata allertata la Soprintendenza ai beni archeologici di Pompei, che ora dovrà approfondire delle verifiche, che durante gli scavi per la realizzazione del tunnel ha monitorato costantemente il loro andamento.
Sarà la Soprintendenza, dopo che c’è stato il fermo per le verifiche, a dire l’ultima parola sull’andamento dell’opera.
GiSpa