CC e Cacciatori di Puglia rinvengono cannabis ed un arma

I militari della stazione di Gragnano supportati dello squadrone eliportato Cacciatori di Puglia le piante saranno distrutte ed il fucile sarà restituito al proprietario

 

 Redazione – I carabinieri della stazione di Gragnano supportati dello squadrone eliportato Cacciatori di Puglia, individuano una piantagione di cannabis ed un arma, un fucile semiautomatico marca Benelli (calibro 28) e 20 munizioni.

Nella zona dei Monti Lattari hanno individuato questa piantagione composta da 20 piante di altezza media di 180 centimetri, inoltre poi parzialmente sotterrato una porzione di un tubo di plastica generalmente utilizzato per gli impianti idrici. In esso c’era la suddetta arma che era stata rubata nel 2016 in un abitazione di Alatri, in provincia di Frosinone, sarà  sequestrata ed insieme ai proiettili verrà restituito al legittimo proprietario, mentre la piante saranno distrutte.

Questo è uno dei tanti ritrovamenti che si rinvengono nella zona dei Monti Lattari, grazie anche alla collaborazione tra i carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia e quelli dei Cacciatori di Puglia. Nascosti tra la vegetazione per quasi 8 giorni, i Cacciatori hanno monitorato costantemente l’attività di coltivazione illecita della canapa, fornendo informazioni determinanti ai comandi locali.

Lo squadrone carabinieri eliportato Cacciatori di Puglia, dal caratteristico basco rosso-vermiglio,

è un’unità speciale dell’Arma dei Carabinieri, di stanza presso l’Aeroporto Amendola di San Giovanni Rotondo, in Puglia, creata per rendere più efficace il controllo delle aree più impervie della regione e contrastare le attività della mafia garganica e di tutta la provincia di Foggia.

Viene istituito il 5 settembre 2018, su autorizzazione del Ministero della Difesa, dal Comando generale dell’Arma dei Carabinieri, al fine di rendere più efficace il dispositivo dell’Arma nelle aree più impervie della Regione Puglia, esercitando una capillare azione di controllo del territorio mediante perlustrazioni e appiattamenti, battute e rastrellamenti, posti di blocco, posti di ascolto e controllo, vigilanza e pattugliamenti eliportati, ricerca di catturandi.

Lo Squadrone, potrà essere impiegato in attività di contrasto al traffico e alla produzione di sostanze stupefacenti, con particolare riferimento alle coltivazioni di piantagioni in aree isolate, e di supporto ai reparti speciali che operano in materia ambientale.

Inoltre, per particolari esigenze operative o particolari situazioni di emergenza, lo Squadrone potrà concorrere ad integrare temporaneamente il dispositivo dell’Arma in altre Regioni ed a rafforzare i servizi svolti dai Comandi territoriali, con aliquote di forza di entità variabile.

Ulteriore concorso potrà essere dato nelle operazioni di soccorso in caso di pubbliche calamità, come primo e tempestivo intervento, e nelle attività di ricerca e soccorso di persone disperse in zone impervie.

In meno di un anno hanno sequestrato quasi 50 chili di sostanze stupefacenti, 144 armi da fuoco, 145 ordigni esplosivi e poco più di 6500 munizioni. Ben 97 gli arresti e 10 i dispersi salvati.

GiSpa