CC Nas, accertamenti sui lidi da Pozzuoli a Massa Lubrense

Tutto bene per quel che riguarda il rispetto delle norme anti covid con i risultati ottenuti che sono confortanti, ma sono fioccate della sanzioni ed emessi dei sigilli

 

Redazione – Controlli dei carabinieri del Nas di Napoli sui lidi da Pozzuoli a Massa Lubrense.

Tutto bene per quel che riguarda il rispetto delle norme anti covid con i risultati ottenuti che sono confortanti, ma sono fioccate della sanzioni ed emessi dei sigilli.

Le operazioni nel controllare gli stabilimenti balneari si sono tenute dal 10 al 31 luglio, dove 30 pattuglie, hanno passato al setaccio i lidi del Napoletano, da Pozzuoli a Massa Lubrense,

passando per Castellammare di Stabia.

I militari dei Nas hanno ritenuto buoni i risultati per quel che concerne il rispetto delle norme anti covid, hanno trovato i dispenser per il gel ed i termoscanner previsti dalla norma, altrettanto non è stato invece per quello che riguarda il profilo igienico-sanitario e amministrativo.

Sotto sequestro i militari del Nas di Napoli, coordinati sul campo dal comandante Alessandro Cisternino, hanno posto 250 kg di alimenti privi di tracciabilità e altri 20 kg, prevalentemente carne e pesce, il cui stato di conservazione era pessimo.

Inoltre sono stati apposti i sigilli a due depositi illegali di alimenti, del valore complessivo di circa 50mila euro, mentre le sanzioni comminate ai titolari sono di circa 20mila euro. Rilevata, in un solo caso, la presenza di un bagnino la cui abilitazione è risultata scaduta.

Mentre in una specie di infermeria si sono imbattuti in una serie di farmaci ospedalieri, alcuni scaduti, la cui detenzione non è consentita ai privati, ed hanno contestato anche la scarsa dotazione di materiali sanitari nelle obbligatorie cassette di pronto soccorso.

GiSpa