Circum, dramma senza fine: mancanza elettricità

I treni che percorrevano la tratta da Pioppaino a Vico Equense si son dovuti fermare nelle stazioni di essa

Castellammare di Stabia – Quello dell’ex Circumvesuviana è un dramma senza fine, nella mattina del 28 ottobre c’è stata la mancanza di elettricità. Immagine correlataI treni che percorrevano la tratta da Pioppaino a Vico Equense si son dovuti fermare nelle stazioni di essa, e chi ne paga le “pere cotte” sono i viaggiatori, pendolari che devono raggiungere il posto di lavoro o recarsi nel capoluogo per altri motivi, e turisti.

Stavolta il treno che era partito alle 8.13 da Napoli-Porta Nolana, dalla stazione centrale, si è dovuto fermare nella zona di Pioppiano, i passeggeri sono dovuti scendere e sobbarcarsi ancora una volta una bella passeggiata sui binari, e per fortuna che la giornata era soleggiata.

Con un santa pazienza, che forse un giorno finirà e chissà cosa accadrà, in molti conoscendo la zona hanno raggiunto la stazione di via Nocera.

Qualcuno ha ironizzato dicendo: “Ma si sono ricordati di pagare la bolletta?”, altri: “La vesuviana è come una scatola di cioccolatini. Non sai mai quello che ti capita”, mentre qualche persona non ironizza molto, perché: “Adesso una parte di noi sta tornando indietro a Napoli. Con lo stesso treno e… niente lavoro!”. Questo è il dramma senza fine, sembra il copione di un film e chissà se qualche regista già ci ha pensato.

Anche perché è stata una mattinata di caos, che ha riguardato anche la tratta Napoli-Sarno.

Ma si leva dura la protesta degli albergatori della Penisola Sorrentina i cui clienti, turisti provenienti da tutto il mondo, riscontravano sempre maggiori difficoltà a raggiungere gli hotel di Sorrento e dell’intera zona. In molto hanno chiesto le dimissioni del presidente dell’Eav, Umberto De Gregorio.

GiSpa