L’annuncio lo dà il presidente dell’Eav, Umberto De Gregorio che nonostante l’entusiasmo lo deve frenare perché il convoglio entrerà in funzione tra 12 mesi
Redazione – È arrivatoil primo treno nuovo della Circumvesuviana ma entrerà in servizio tra un anno.
L’annuncio lo dà il presidente dell’Eav, Umberto De Gregorio che nonostante l’entusiasmo lo deve frenare perché il convoglio entrerà in funzione tra 12 mesi.
Il presidente dell’Eav afferma che oggi “è una giornata storica per Eav, emozionante.
Finalmente è arrivato nella officina di San Giovanni a Teduccio il primo dei 56 treni nuovi di Stadler finanziati e contrattualizzati. L’accordo quadro con Stadler ne prevede 100.
Dall’entusiasmo alla frenata di esso: “Ora inizia il percorso amministrativo per ottenere l’Amis da Ansfisa, ovvero l’autorizzazione che Ansfisa (agenzia nazionale sicurezza ferroviaria) deve concedere alla casa costruttrice Stadler per l’immissione in servizio.
Questo processo richiederà tempo, essendo un prototipo unico in Europa e progettato su misura per la Vesuviana (a scartamento ridotto), forse anche un anno, ma il treno è qui.
E superato lo scoglio del primo treno poi la strada sarà in discesa”.
Infatti il piano “prevede dieci nuovi treni in servizio entro il 2025 e tutti e 56 entro il 2026.
Un piano ambizioso ma con l’aiuto di tutti si può sostenere, e comunque il dado è tratto.
Sono già a San Giovanni a Teduccio 10 tecnici spagnoli della Stadler, impegnati nell’assemblaggio e nella messa a punto dei nuovi treni”.
Concludendo sottolinea quando è l’investimento nella Circumvesuviana: “Tra treni nuovi e segnalamento nuovo in costruzione ad opera di Alstom ed altri interventi la Regione Campania sta investendo sulla vesuviana un miliardo.
I treni vecchi non ce la fanno più ed hanno diritto di andare in pensione, ancora un po’ di pazienza”.
GiSpa