Circumvesuviana, De Gregorio: “Bocciatura deve farci interrogare tutti”

Lo scrive il presidente dell’Eav in una nota interna indirizzata ai dirigenti dell’azienda

 

Redazione – Il presidente dell’Eav, Umberto De Gregorio, in una nota interna indirizzata ai dirigenti dell’azienda scrive che la “bocciatura deve farci interrogare tutti”.

Il riferimento è alla bocciatura che è stata fatta ancora una volta all’ex Circumvesuviana da Lega Ambiente nel suo rapporto che ogni anno racconta il cambiamento, in termini di quantità e qualità, dei treni in circolazione e di conseguenza degli effetti sulla vita quotidiana dei pendolari di tutta Italia.

Il presidente De Gregorio scrive che “il rapporto Pendolaria 2019 di Legambiente appena pubblicato evidenzia gravi criticità nella gestione del servizio della ex Circumvesuviana. Il servizio, anziché migliorare, peggiora. Alcuni dati sono approssimativi ed il giudizio complessivo è discutibile, tuttavia resta una sonora bocciatura che deve farci interrogare tutti sul trend in atto”.

Ammette che “dobbiamo cambiare marcia. Il servizio così non funziona. Alcune cose potevano essere evitate e la responsabilità è di chi non le ha evitate. Se necessario faremo una completa rivoluzione organizzativa”.

Ma intanto non passa giornata che qualche corsa viene soppressa e qualche treno si ferma, per motivi di qualche guasto, così è accaduto nella sera del 19 dicembre, che il convoglio partito da Sorrento alle ore 20.07, dopo aver portato del ritardo, si è dovuto fermare alla stazione di Pompei. Rabbia, malumore e proteste da parte dei pendolari, ma poi alle ore 22.00 è ripartito per Napoli.

GiSpa