Circumvesuviana, il maltempo mette in ginocchio le stazioni

Nella giornata del 16 novembre sono state chiuse per allagamento quelle di San Giorgio-Cavalli di Bronzo e Scafati, ed i pendolari ne pagano come al solito lo scotto 

Foto tratta dal diario di Facebook di Circumvesuviana. Guida alle soppressioni e ai misteri irrisolti

Redazione – Il maltempo mette in ginocchio le stazioni della Circumvesuviana.

Nella giornata del 16 novembre sono state chiuse per allagamento quelle di San Giorgio Cavalli di Bronzo e Scafati, ed i pendolari ne pagano come al solito lo scotto compresi i soliti guai che attanagliano la dissestata linea che comprende la zona vesuviana e quella della costiera sorrentina.

Stazioni allagate e treni fermi per ore, con ritardi e soppressi. Tutto nella ‘normalità’.

Dall’Eav hanno fatto sapere, a riguardo l’allagamento della stazione scafatese, che “causa allagamento alla stazione di Scafati, dalle ore 11:10 è interrotta la tratta Pompei-Poggiomarino. Sarà istituito servizio sostitutivo con bus sulla tratta Pompei-Poggiomarino”.

Anche per la stazione sangiorgese l’azienda che gestisce la Circumvesuviana faceva sapere che “causa allagamento impianto, i treni da e per Napoli non effettuano servizio viaggiatori alla stazione di S.Giorgio Cavalli di Bronzo”.

Inoltre durante la giornata lo stesso ente emetteva un’altra breve nota sulla stazione sangiorgese, ossia: “La stazione di San Giorgio Cavalli di Bronzo è inibita al servizio viaggiatori fino alla tarda mattinata di domani, Giovedì 17/11/2022”.

Ormai sembra che sui guai della Circumvesuviana nessuno ci fa più caso, ma lo fanno quei viaggiatori che si devono recare alle loro destinazioni: studenti, lavoro, turisti e così via.

GiSpa