La Corte Federale di Los Angeles ha emesso la sentenza ed ora la mamma con il piccolo voleranno da Los Angeles verso Napoli, si conclude una vicenda che ha tenuto con il fiato sospeso molte persone che hanno seguito questo caso da quando il bimbo fu preso dal padre statunitense e fu portato negli Usa

Redazione – È finito un incubo per Claudia Ciampa ed il figlio Ethan.
Dalla notte italiana alla mattina californiana quando arriva la notizia tanto attesa non solo in costiera sorrentina, ma anche in tutta Italia.
La Corte Federale di Los Angeles ha emesso la sentenza ed ora la mamma con il piccolo voleranno dalla città californiana verso Napoli, si conclude una vicenda che ha tenuto con il fiato sospeso molte persone che hanno seguito questo caso da quando il bimbo fu preso dal padre statunitense e fu portato negli Usa.
Una sentenza che ha fatto buttare dal letto l’avvocato Gassani alle ore 4, che è stata emessa dopo dei mesi, dove è stato ripercorso tutto quello che è accaduto. Non è stata una causa facile ma aspra, però alla fine tutto è bene quello che finisce bene.
Vengono ringraziati il ministro Tajani, il ministero degli Esteri, le autorità centrali e tutte quelle italiane e statunitensi.
Quando il piccolo fu sottratto illecitamente alla madre dal padre Eric Howard Nichols durante un soggiorno in Puglia, iniziò il calvario di Claudia Ciampa, che assistita dall’avvocato Gassani, fu messa in moto una macchina straordinaria a livello sia italiano, ma soprattutto statunitense. Per far si che l’uomo fosse rintracciato e così fu nel mese di novembre.
Da quel giorno Claudia Ciampa volò negli Usa ed iniziò l’iter processuale per far ritornare mamma e figlio in Italia.
Claudia Ciampa pensava di non potercela fare a portare a casa il piccolo Ethan perché scadeva il visto d’ingresso, ma l’avvocato Gassani era fiducioso, è così è stato.
Claudia raggiante in un video sulla pagina di Facebook di ‘Riportiamo Ethan A Casa dalla sua Mamma e dai suoi Fratelli’, afferma: “Sono contenta perché l’incubo è passato. Ringrazio il ministro degli Esteri Antonio Tajani, l’avvocato Gian Ettore Gassani, i legali americani Quinn & Dworakowski, tutte le persone che ci hanno aiutato e supportato tantissimo in questo periodo terribile anche accogliendoci nelle loro case”.
In questi mesi si erano attivate anche le amministrazioni comunali di tutta la penisola sorrentina e del comune di Racale, cittadina leccese in cui era avvenuto il rapimento, si erano anche mobilitate con fiaccolate e manifestazioni di solidarietà per supportare la famiglia e tenere alta l’attenzione sulla vicenda. Alla scomparsa del piccolo ha lavorato alacremente anche la Farnesina istituendo anche una task force con il ministero della Giustizia e degli Interni con il coinvolgimento in prima persona del ministro degli Esteri Antonio Tajani.
Ed appunto il ministro Tajani dichiara: “Sono lieto che il piccolo Ethan possa finalmente fare rientro a casa” ed aggiunge “Ho seguito personalmente la vicenda sin dal principio e mi rallegro per questo importante risultato, frutto di un efficace lavoro di squadra delle istituzioni italiane coinvolte, ma anche della solerte e incisiva azione delle autorità americane”.
Ed ora si aspetta il tanto atteso ritorno in Italia, l’aereo arriverà all’aeroporto di Capodichino, a Napoli, nel pomeriggio del 20 febbraio.