Il comandante Gennaro Arma verso casa

È stato l’ultimo a lasciare la “sua” Diamond Princess dopo l’odissea vissuta con il suo equipaggio ed i 3700 passeggeri

 

Foto tratta dal diario di Facebook della Princess Cruises

Redazione – Il comandante Gennaro Arma vola verso casa.

È stato l’ultimo a lasciare la “sua” Diamond Princess dopo l’odissea vissuta con il suo equipaggio ed i 3711 passeggeri da quel 4 febbraio, quando sulla nave da crociera furono trovati positivi alcune persone al Covi-19.

Le autorità del sol levante gli imposero la quarantena attraccato nel  porto di Yokohama, giorno dopo giorno la “peste” cinese si diffuse a macchia d’olio, fino ad arrivare a circa 700 contagiati tra i passeggeri ed i membri dell’equipaggio. Non è stato facile per il comandante della costiera sorrentina, ma con tenacia possiamo dire che ha saputo gestire e tenuta bassa la tensione che si propagava tra il suo equipaggio ed i passeggeri.

Da quel momento il comandante Gennaro Arma si è dovuto armare di tanta pazienza, non solo con l’emergenza che si viveva a bordo della sua nave, ma anche nel tentativo di tenere alto il morale dei passeggeri e dell’equipaggio. Sono stati momenti in cui da quando si seppe che questo virus contagiava a tamburo battente, se non si riusciva a stare calmi, si poteva uscire anche pazzi, come a volte in passato è accaduto. Ha cercato di non creare allarmismi, anzi di limitarli tramite degli annunci dall’altoparlante, come fece nel giorno di San Valentino, quando decantò una poesia d’amore, dopo aver distribuito ai passeggeri cioccolatini e tortine a forma di cuore, accompagnati da biglietti di incoraggiamento.

I passeggeri risposero alla sua cortesia, indirizzando a loro volta una lettera al “brave captain”.

Sulla pagina di Facebook della Princess Cruises si ringrazia per quel che ha fatto e lo si saluta come un eroe:

“Il capitan Arma è stato l’ultimo a lasciare Diamond Princess, ed è un eroe agli occhi di tutti noi che facciamo parte della comunità globale della Princess. Ringraziamo lui e i suoi alti ufficiali per la loro leadership, insieme al servizio della nostra eccezionale squadra di bordo. Ringraziamo la nostra sincera gratitudine a tutte le agenzie governative in Giappone ed in tutto il mondo che hanno lavorato con i nostri colleghi di costa per sostenere i nostri ospiti e i nostri membri del team in questo periodo straordinariamente difficile”.

Un uomo che tutto il mondo ha apprezzato per come ha gestito questi giorni di quarantena nel porto di Yokohama, uno che uscito dal famoso ed antico Istituto nautico Ninio Bixio di Piano di Sorrento, ha intrapreso la non facile carriera di marittimo, come in molti fanno in costiera sorrentina da secoli. Da un istituto che ha visto uscire tanti comandanti che hanno solcato i mari di tutto il mondo, che si sono fatti onore in qualsiasi momento difficile che hanno affrontato.

GiSpa