Condannata la pusher per spaccio di droga

“Spacciava” sostanza stupefacente in concorso con il proprietario di un noto ristorante del centro cittadino

 

Sorrento – Pusher condannata per spaccio di droga.

Gli agenti del commissariato della Polizia di Stato di Sorrento, coordinati dal vice questore Nicola Donadio, hanno dato esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Torre Annunziata nei confronti di E.C..

La donna è stata rintracciata presso la propria abitazione e successivamente condotta presso la casa circondariale femminile di Pozzuoli, in esecuzione della sentenza emessa dal Tribunale di Torre Annunziata in data 17 gennaio 2020 e passata in giudicato il 10 novembre 2021 a seguito del rigetto del ricorso da parte della Corte Suprema di Cassazione.

E.C. è stata riconosciuta colpevole dei reati pp. e pp. dagli artt. 609 octies, 609 ter c.1-n 2 C.P. e dall’art. 73 D.P.R. 309/90 e condannata alla pena principale di anni 5 e mesi 6 di reclusione.

La sentenza è stata emessa a seguito delle lunghe e delicate indagini condotte dai poliziotti del commissariato di Sorrento e coordinate dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, da cui è emerso che la persona condannata “spacciava” sostanza stupefacente in concorso con il proprietario di un noto ristorante del centro cittadino, al contempo adescando giovani donne che, drogate, venivano abusate sessualmente dallo stesso proprietario del suddetto ristorante.

In alcuni casi, peraltro, le donne adescate offrivano prestazioni sessuali in cambio di cocaina.