Il 45enne di Torre del Greco dovrà scontare a sei anni e due mesi di reclusione
Redazione – È arrivata la condanna per accoltellatore di una passeggera che si trovava su un treno della Circumvesuviana che da Sorrento era diretto a Napoli.
L’uomo, 45enne di Torre del Greco, una sera dello scorso mese di dicembre, era nella stazione di Sant’Antonio, che ricade nel comune vesuviano, attese che arrivasse il convoglio dalla cittadina costiera e mise gli occhi su una passeggera.
La donna fu dapprima minacciata con un coltello e poi colpita con un fendente, in definitiva dovette cedere il suo iPhone, la fede in oro ed un braccialetto in argento. Eseguita la razzia, il 45enne, che era in libertà vigilata ed è una faccia nota alle forze dell’ordine, se la fece a gambe elevate.
Ma questo fare a gambe elevate, gli è costato perché venne bloccato ed arrestato dai poliziotti che erano all’esterno della stazione.
La vittima dovette ricorrere alle cure mediche dell’ospedale, a causa della coltellata ricevuta, il bottino venne recuperato e ridato alla donna.
Oggi, dopo un mese circa e più, dopo la convalida dell’arresto e la scelta del rito abbreviato,
è arrivata la sentenza da parte dei del Tribunale di Torre Annunziata per Attilio Scarimboli: sei anni e due mesi di reclusione.
GiSpa