Confapi, Metro: griglie non possono bloccare opera strategica

Il presidente Marrone: a Milano fori di aerazione addirittura più grandi che da noi

 Raffaele Marrone-0062-min.jpgNAPOLI – “Il problema Sud è anche questo: un problema di griglie per la Metropolitana”.

Lo ha detto Raffaele Marrone, presidente Confapi Napoli.

“A Napoli c’è una guerra in corso con ricorsi ai giudici e opere ferme – sottolinea – per la sistemazione degli impianti di aerazione in piazza del Plebiscito. Eppure a Milano, in piazza Duomo, c’è una apertura molto più grande di quella prevista nella nostra città. Non penso che a Milano abbiano meno a cuore l’integrità architettonica rispetto a noi”.

“Che cosa significa questo? Che la malaburocrazia, il chiacchiericcio, l’indecisionismo generano perdite di tempo e creano danni allo sviluppo territoriale – prosegue -. Si bloccano così i cantieri e le possibilità di realizzare infrastrutture strategiche”.

“Ma il ragionamento si può estendere anche a tutte le Grandi opere e agli investimenti in programma tanto in Campania quanto nel resto del Meridione – spiega Marrone -: la burocrazia dev’essere alleata degli imprenditori, non loro nemica”.

“Prendiamo ad esempio la situazione dell’edilizia territoriale che è completamente ferma per i tanti veti incrociati che s’intrecciano a livello burocratico e amministrativo: in questo modo – conclude – non si bloccano solo le imprese, ma si minano le basi dell’occupazione e dello sviluppo”.