Coppia serba arrestata, Atm manomessi

Con un una mini-telecamera fotografavano i numeri del pin per clonare carte di credito

 

Sorrento – Una coppia di cittadini serbi è stata arrestata perché hanno manomessi Atm del centro cittadino con lo scopo di acquisire i dati di accesso dei clienti.

Con una mini-telecamera fotografavano i numeri del pin dei clienti della banca, poi passavano all’azione.

Ma quando erano sul luogo dove avevano installato uno skimmer su un atm di corso Italia, sono stati sorpresi sul fatto dai carabinieri della sezione radiomobile, che avevano notato questo dispositivo capace di leggere e in certi casi immagazzinare su una memoria Eprom o Eeprom i dati della banda magnetica dei badge. Appostati per qualche ora quando i due malviventi sono arrivati per ritirare lo skimmer, li hanno tratti in arresto.

I militari dell’Arma della Compagnia di Sorrento, guidati dal capitano Marco La Rovere, hanno ricostruito, che in una casa vacanza avevano creato un vero e proprio laboratorio per la clonazione di bancomat e carte di credito.

Perquisita, hanno rinvenuto decine di carte già clonate, finti pannelli di Atm utili a confondere le vittime, 1300 euro in contante e dispositivi di radio comunicazione che consentivano agli arrestati di ottenere in tempo reale i codici e le matrici delle tessere da clonare.
Ammanettati sono stati trasportati, uno nel carcere di Poggioreale e un altro in quello di Pozzuoli.

GiSpa