Costa delle sirene, cinque Bandiere Blu 2020

Sono state assegnate a Massa Lubrense, Sorrento, Piano di Sorrento, Anacapri e Positano

 

Costa delle sirene – La Fee (Foundation for Environmental Education) nonostante il Covid-19 ha assegnato le sue Bandiere Blu 2020, a Massa Lubrense, Sorrento, Piano di Sorrento, Anacapri  e Positano.

.La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 Anno europeo dell’Ambiente, che viene assegnato ogni anno in 49 paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei, con il supporto e la partecipazione delle due agenzie dell’ONU: UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) con cui la Fee ha sottoscritto un Protocollo di partnership globale e riconosciuta dall’Unesco come leader mondiale nel campo dell’educazione ambientale e dell’educazione allo sviluppo sostenibile.

Bandiera Blu è un eco-label volontario assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio.

Obiettivo principale di questo programma è quello di indirizzare la politica di gestione locale di numerose località rivierasche, verso un processo di sostenibilità ambientale.

Ed anche quest’anno la Costa delle sirene ha avuto rinnovate le sue Bandiere Blu:

Anacapri – Faro/Punta Carena, Gradola/Grotta Azzurra; Piano di Sorrento – Marina di Cassano; Sorrento – San Francesco/Marina Grande, Riviera di Massa; Massa Lubrense – Baia delle Sirene, Marina del Cantone, Marina di Puolo, Recommone; Positano – Spiaggia Grande, Spiaggia Arienzo, Spiaggia Fornillo.

In Campania le altre località rivierasche che hanno avuto la Bandiera Blu sono: Centola, Ascea, Vibonati, Agropoli, Pollica, Montecorice, San Mauro Cilento, Capaccio-Paestum, Ispani, Sapri, Pisciotta, Casalvelino e Castellabate.

GiSpa