L’escursionista originaria di Gragnano stava percorrendo un sentiero escursionistico quando è inciampata e caduta con un volo di circa 3 metri, nel ruscello
Redazione – In costiera amalfitana una 63enne è stata salvata nella valle delle Ferriere dal Soccorso alpino e speleologico della Campania.
L’escursionista originaria di Gragnano stava percorrendo un sentiero escursionistico quando nel punto di restringimento ha perso l’equilibrio precipitando fino al fiume e riportando varie lesioni.
I primi soccorsi sono stati prestati da due volontari dell’Anpas, giunti sul posto avvertiti da due amici della donna, che si sono precipitati fin su all’oasi delle Ferriere perché nel luogo dell’incidente non c’è campo per la rete telefonica dei cellulari.
Poi è stato lanciato l’allarme al 118 che ha allertato il Soccorso alpino e speleologico della Campania, la Protezione Civile Millennium (che ha un presidio nella riserva) e l’elisoccorso, ma per i soccorritori non è stato facile trovare gli escursionisti.
Nel burrone sono scesi due medici che hanno dovuto superare con difficoltà la folta vegetazione. Solo dopo cinque tentativi, i soccorritori sono riusciti a tirare su la donna, dopo averla assicurata ad una barella spinale per trasportarla all’ospedale Ruggi di Salerno. Qui le sono state riscontrate polifratture agli arti e alle anche.