Costiera sorrentina, fermi mercati rionali e parchi

Sono partite le ordinanze che cercano di ridurre i rischi del contagio del Covid-19

 

Costiera Sorrentina – Sono partite le ordinanze che decretano lo stop a mercati rionali e parchi.

I sei sindaci della Costiera, dopo la riunione tenutasi domenica sera, 11 ottobre, nel Municipio di Sant’Agnello, hanno emanato con somma urgenza le ordinanze che fermano subitaneamente, oltre ai suddetti mercatini rionali, parchi e parchi giochi, anche la chiusura di centri anziani ed oratori.

La situazione come in tutta la Nazione, anche se non si arriva ai numeri della Francia e Gran Bretagna, sta diventando insostenibile anche in costiera sorrentina, per questo si sta mettendo in moto una macchina che deve cercare di arginare il più possibile il contagio con il virus, specialmente fermando gli assembramenti.

In penisola sorrentina i numeri dei contagiati, che sono anche i giovani, sono in aumento giorno dopo giorno, si è arrivato a circa 120, che sono un  numero doppio del picco toccato durante il lockdown.

Se i sei primi cittadini hanno deciso di non chiudere le scuole, anche se in esse negli ultimi giorni si sono verificati dei contagi e sono state chiuse momentaneamente per sanificazione dai dirigenti scolastici, allora hanno deciso di imporre una stretta a quelle attività ritenute non essenziali per la vita dei cittadini.

Sommariamente in queste ordinanze si legge che viene imposta “la chiusura di tutte le attività sportive non agonistiche espletate in strutture pubbliche, la chiusura di parchi e parchi giochi, la chiusura di centri anziani ed oratori, con decorrenza dalla data odierna”. E contemporaneamente anche “la sospensione dell’espletamento del mercato settimanale”, mentre viene stabilita “la conseguente interdizione di ogni attività presso i siti tutti in oggetto, fatti salvi eventuali ulteriori provvedimenti consequenziali a nuove disposizioni legali o situazioni specifiche del caso”.

GiSpa