Costiera sorrentina, incontro contro i disservizi sanitari

Insieme Per  “costruire” i sindaci della costiera sorrentina, i rappresentanti delle Unità pastorali cittadine e i referenti delle associazioni del territorio per continuare a “costruire” un fronte comune

 

Costiera sorretinna – Un incontro contro i disservizi sanitari che vedi insieme i sindaci della costiera sorrentina, i rappresentanti delle Unità pastorali cittadine e i referenti delle associazioni del territorio per continuare a “costruire” un fronte comune.

Quello che sta accadendo sia all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Sorrento, al De Luca e Rossano di Vico Equense, dove nel primo è stato chiuso il reparto di rianimazione e nel secondo il pronto soccorso, e dobbiamo metterci anche mancata previsione di un punto vaccinale nel territorio che si sviluppa da Massa Lubrense a Vico Equense.
in poche parole come se la costiera sorretina dovesse pagare un qualche tributo.

Questa è la proposta avanzata dall’Unità pastorale di Sorrento che, da giorni, sta cercando di portare avanti una iniziativa di sensibilizzazione per chiedere all’autorità regionale il ripristino dei servizi sanitari essenziali, anche in virtù di un discorso squisitamente morfologico e demografico.

Come sappiamo la Costiera a causa della sua morfologia non è facile raggiungere al fuori di essa altre destinazioni sanitarie in poco tempo.

Qualche giorno fa l’Unità pastorale delle Parrocchie di Sorrento, ha inviato tramite la Posta elettrica certificata, una missiva al governatore Vincenzo De Luca, che esprimere la preoccupazione di tantissime persone e chiedere un immediato intervento risolutivo.
Ritornando la suddetto incontro esso è in programma mercoledì 13 gennaio alle ore 19 al Teatro Sant’Antonino della Cattedrale di Sorrento, tutto si svolgerà con la dovuta sicurezza (potranno partecipare esclusivamente i referenti indicati) e sarà trasmesso in streaming, sui canali social delle comunità parrocchiali di Sorrento: un modo per allargare la partecipazione e garantire la massima trasparenza.
“L’obiettivo – spiegano i componenti dell’Unità pastorale di Sorrento – è sempre lo stesso: aggregare e fare fronte comune contro un nemico che si sta annidando pericolosamente nelle nostre comunità cittadine, ossia: la rassegnazione. Stiamo cercando di reagire al sentimento della rassegnazione con la speranza, considerando il tutto in linea con l’insegnamento evangelico e al magistero sociale della Chiesa. Dall’incontro con le realtà associative del territorio, contiamo di fare emergere una sintesi da ‘tradurre’ in un documento comune. Tale documento sarà consegnato nelle mani dei nostri sindaci, affinché possano trasferirlo sui tavoli regionali, competenti in materia sanitaria, e farsi ulteriormente portavoce delle preoccupazioni e delle legittime aspettative della cittadinanza”.

GiSpa