Costiera sorrentina, incubo frane

Il maltempo con la pioggia che ha flagellato per ore ha causato sia vari e pericolosi smottamenti che la caduta di alberi

 

Foto di ” Charly 57 “, tratta dal diario di Facebook di ” Charly 57 “

Costiera sorrentina – Il maltempo con la pioggia che ha flagellato per ore ha innestato l’incubo delle frane, ha causato sia vari e pericolosi smottamenti che la caduta di alberi.

Nel pomeriggio del 24 novembre la situazione più grave si è registrata nella zona collinare del comune di Sant’Agnello, nella frazione Colli di Fontanelle, sotto al Picco Sant’Angelo, dove si è verificato uno smottamento di terreno e fango che ha quasi travolto anche un’abitazione.

Gli occupanti della villetta si sono messi in salvo allontanandosi in tempo, poi dalla montagna è precipitato sia terreno che qualche albero, mentre la struttura è rimasta seriamente danneggiata tanto che i vigili del fuoco del distaccamento di Piano di Sorrento, l’hanno dichiarata inagibile.

Intanto la famiglia che la occupava, genitori e due figli, ha rifiutato la momentanea occupazione offerta dal Comune di sistemarsi in un albergo ed ha preferito restare ospite di parenti.

Altra situazione che preoccupa è sul monte Faito, perché il vento forte e le piogge hanno causato la caduta di quegli alberi che furono vittime dell’incendio del 2017, sono arrivati sull’unica strada che collega Vico Equense con il cuore della montagna.

Ancora una volta gli abitanti della montagnosa frazione vicana resteranno isolati a causa di questo altro evento funesto, ma il sindaco Buonocore, nei giorni scorsi, ha emanato un’ordinanza che impone a Regione Campania, Città Metropolitana ed ai proprietari di vari terreni, il taglio immediato degli alberi pericolanti in modo che al più presto l’arteria sia transitabile.

Mentre sulla strada provinciale che collega Sorrento a Massa Lubrense, la SS 145 Sorrentina, che prende i nomi di via Capo e via Partenope, si sono riversati dei grossi massi dal costone sovrastante, e la fortuna ha voluto che nessun veicolo in transito fosse colpito.

Ma il terreno non è stabile e la caduta di altre frane potrebbe spingere da parte delle autorità a decretare la chiusura di parte della carreggiata.

GiSpa