Tutta la costa che va da Vico Equense a Massa Lubrense è stata oggetto di prelievi, che in alcuni tratti del mare massese hanno dato esito negativo ed il sindaco Balbuccelli ha emesso l’ordinanza di divieto di balneazione
Costiera sorrentina – Sono stati emanati i risultati Arpac ed è stato emanato divieto di balneazione.
Tutta la costa che va da Vico Equense a Massa Lubrense è stata oggetto di prelievi, che in alcuni tratti del mare massese hanno dato esito negativo ed il sindaco Balbuccelli ha emesso l’ordinanza di divieto di balneazione.
I punti critici nel territorio massese con i dati allarmanti sono stati a Crapolla, a San Monmtato ed a marina della Lobra.
A Crapolla gli enterococchi intestinali erano pari a 254 su un massimo di 200, lo stesso tipo di agente inquinante a San Montano ha raggiunto 222, infine a Marina della Lobra la quota raggiunta dagli enterococchi è di 1.445 mentre l’escherichia coli è a 1.652 su un limite di 500.
Vedendo questa allarmante situazione, il sindaco Lorenzo Balduccelli ha emesso l’ordinanza con il divieto di balneazione, anche se ritiene che “i valori oltre la soglia sono dovuti ai campioni prelevati dopo le piogge: già le controanalisi saranno nella norma”.
Nel tratto di mare appartenente a Sant’Agnello i rilievi effettuati dall’Arpac sono stati due a breve distanza: il primo ha fornito dei risultati allarmanti con tanto gli enterococchi intestinali quanto l’escherichia coli a quota 2.005, il secondo ha fornito risultati più vicini alla norma, rispettivamente di 659 e 560.
Per le altre zone della costiera non c’è nessun problema.
GiSpa