Nell’incontro avuto tra Confcommercio Sorrento, Atex Campania, Confindustria Penisola Sorrentina con vertici Eav, essa rimane un obiettivo condiviso, ma ora la priorità è sperimentazione del nuovo modello di esercizio che partirà nel mese di giugno sulla tratta Napoli-Sorrento
Redazione – Sulla questione della Metropolitana Sorrentina si vedrà nei prossimi mesi
Nell’incontro avuto tra Confcommercio Sorrento, Atex Campania, Confindustria Penisola Sorrentina con vertici Eav, essa rimane un obiettivo condiviso, ma ora la priorità è sperimentazione del nuovo modello di esercizio che partirà nel mese di giugno sulla tratta Napoli-Sorrento.
Nella mattina del 15 maggio le associazioni hanno incontrato all’Eav il presidente Umberto De Gregorio ed i responsabili tecnici della società regionale per affrontare la questione della Metropolitana Sorrentina.
Per prima cosa è stato comunicato che la priorità è l’avvio della sperimentazione del nuovo modello di esercizio che partirà nel mese di giugno sulla tratta Napoli-Sorrento.
Sono previsti treni diretti da Napoli per Sorrento con prima fermata a Torre Annunziata e treni navetta da Napoli a Torre Annunziata con tutte le fermate.
Le associazioni hanno espresso il loro apprezzamento sull’avvio a breve di questa sperimentazione, perfettamente in linea con la proposta che gli operatori economici della penisola sorrentina fanno da tempo.
Finalmente si prova a scollegare il percorso Napoli-Sorrento dalle attuali fermate nei Comuni vesuviani.
In merito alla Metropolitana sul tratto da Vico a Sorrento, l’Eav ha evidenziato che tale proposta al momento non è tecnicamente realizzabile perché metterebbe in crisi proprio il progetto sperimentale previsto a giugno che mira a ridurre gli incroci ed a migliorare la puntualità e l’affidabilità del servizio.
Si valuteranno nei prossimi mesi i risultati della imminente sperimentazione per decidere se e come procedere con la Metropolitana Sorrentina.
La Metropolitana tra Vico e Sorrento rimane un obiettivo condiviso dall’Eav e previsto dagli interventi già finanziati e contrattualizzati.
Infatti sul tratto tra Castellammare e Sorrento sono previste, grazie ai nuovi investimenti, corse ogni dodici minuti e l’eliminazione dei passaggi a livello.
Si tratta di attendere i risultati della imminente sperimentazione per capire se potrà essere anticipato o meno il progetto Metropolitana Sorrentina
Infine le tre associazioni hanno evidenziato che l’attuale problematica sul sottopasso da realizzare a Castellammare va portata al Tavolo dell’Accessibilità Penisola Sorrentina, attualmente coordinato dal Prefetto in considerazione dell’impatto che può determinare nel progetto complessivo di modernizzazione del percorso Napoli-Sorrento.