Costiera sorrentina, PS: patenti ritirate e sanzioni

È stato predisposto un imponente servizio per la prevenzione della guida sotto l’effetto di alcol e sostanze stupefacenti con 10 pattuglie ed un laboratorio mobile con personale medico per i controlli sanitari

Costiera sorrentina – Continua senza sosta l’operazione della Polizia di Stato per il contrasto alla guida in stato d’ebrezza ed alterazione da stupefacenti e sono state ritirate delle patenti e comminate delle sanzioni.

Stanotte in piazza del Lauro, a Meta, località ad alta densità turistica e di transito per gli avventori della movida, la Polizia di Stato ha predisposto un servizio per la prevenzione della guida sotto l’effetto di alcol e sostanze stupefacenti con un imponente dispositivo composto da 10 pattuglie ed un laboratorio mobile con personale medico per i controlli sanitari.
In particolare nel corso dell’attività gli agenti della Polizia Stradale di Napoli e del Commissariato di Sorrento hanno identificato 100 persone, controllato 60 veicoli, ritirato 9 patenti e contestato 10 violazioni del Codice della Strada per guida in stato di ebbrezza e per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti (con analisi condotte immediatamente sul posto).
L’intera operazione si è svolta nell’ambito delle iniziative volte a diffondere la “cultura della guida sicura” e, quindi, a responsabilizzare maggiormente coloro che “vivono la strada” richiamando l’importanza della collaborazione dei cittadini, al fine di garantire una maggiore sicurezza nelle festività di Ferragosto.

Proprio per questo motivo ieri mattina il pullman azzurro della Polizia di Stato ha fatto tappa nella penisola sorrentina. Si tratta di una vera e propria aula didattica itinerante, con cui gli esperti comunicatori della Polizia Stradale hanno fatto provare ai visitatori, tramite l’uso di simulatori di guida e speciali occhiali, cosa si vede realmente quando si è al volante in stato di ebrezza o dopo aver assunto droghe.

Tanta la curiosità suscitata nel pubblico e i poliziotti, al termine della giornata, sono andati via soddisfatti, poiché in tanti hanno capito davvero che “guidare non è uno scherzo, ma è una cosa molto seria”.