Covid, cura Ascierto: efficacia del Tocilizumab

È del 29 ottobre la pubblicazione di uno studio su The Journal of Clinical Medicine che conferma l’efficienza del farmaco anti-artrite diventato un’arma importante nel trattamento dei casi più gravi

Foto tratta da padovaoggi.it

Redazione – La pubblicazione di uno studio su The Journal of Clinical Medicine conferma l’efficienza del farmaco anti-artrite Tocilizumab.

Il farmaco che gli ospedali Pascale e Cotugno uniti nella ricerca scientifica, dopo aver introdotto le nuove terapie anti-Covid, sperimentarono su vari pazienti all’inizio di marzo del 2020.

Una conferma perché il lavoro riassume i risultati di altri nove studi sulle diverse cure utilizzate in corsia, tutti esaminati dal team di ricercatori e medici dei due ospedali coordinati da Paolo Ascierto e Alberto Maraolo.

L’efficacia dell’anticorpo monoclonale, che attraverso il legame con i recettori dell’interleuchina 6 produce l’inibizione dei segnali proinfiammatori, viene dimostrata utilizzando i dati sulla mortalità tra i 28-30 giorni dal contagio: il Tocilizumab è associato ad una riduzione del rischio di decessi. Del 16 per cento.

La ricerca è stata effettuata su su 6489 pazienti, di cui 3358 trattati con il Tocilizumab, nel momento più critico della malattia alla somministrazione dei diversi farmaci, tra cui antibiotici e corticosteroidi.

Il professore Ascierto commenta: “La nostra analisi conferma l’utilità del Tocilizumab nel migliorare la sopravvivenza complessiva dei pazienti colpiti dal virus, specialmente quando gravati da severa saturazione di ossigeno e segni di grave distress respiratorio. Il Tocilizumab si sta rivelando una scelta terapeutica promettente e siamo orgogliosi di averlo dimostrato”.

GiSpa