CP, sequestrata rete di pesca a Seiano

Gli uomini della delegazione di spiaggia di Vico Equense presso l’imboccatura del porto hanno accertato la sua presenza  della lunghezza circa 60 metri posizionata abusivamente da pescatori di frodo

 Vico Equense – Gli uomini della Guardia Costiera della delegazione di spiaggia di Vico Equense presso l’imboccatura del porto di Seiano hanno accertato la presenza di una rete da pesca di circa 60 metri, posizionata abusivamente da pescatori di frodo.

Tutto rientra nell’incessante ed incisiva è l’attività di vigilanza e controllo nell’ambito del Compartimento Marittimo di Castellammare di Stabia, diretto e coordinato dal capitano di fregata Ivan Savarese.

Nella giornata del 17 maggio, gli uomini della delegazione di spiaggia vicana, guidati dal maresciallo Maurizio Bellotti, si sono accorti della presenza di questa rete da pesca della lunghezza di circa 60 metri posizionata abusivamente da pescatori di frodo, priva di qualsiasi segnalamento pregiudizievole alla sicurezza della navigazione.

La suddetta rete, calata da ignoti, in violazione alla normativa nazionale e locale è stata salpata con l’ausilio di pescatori locali e della dipendente motovedetta CP532 ed è stata posta sotto sequestro giudiziario.

“Continuano ad essere numerosi i pescatori che abusivamente posizionano attrezzi da pesca in zone vietate non conformi e/o non segnalati arrecando oltre che un danno all’ecosistema marino un serio pericolo per la sicurezza della navigazione” sono state le parole del comandante della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, capitano di Ffregata Ivan Savarese.