Gara scorbutica e fallosa contro un avversario che, passato in vantaggio con Lika, ha tenuto testa alla squadra costiera che lo ha ripresa in un finale incandescente con il rapace Petito
Redazione – Cuore Sorrento e pari sui titoli di coda.
Gara scorbutica e fallosa contro un avversario che, passato in vantaggio con Lika, ha tenuto testa alla squadra costiera che, battendo cassa, lo ha ripreso in un finale incandescente con il rapace Petito.
Si sapeva che in terra sarda non sarebbe stata una passeggiata contro un Arzachena che sta disputando un buon campionato ed aveva nel suo trio di attaccanti l’arma tagliente, specialmente con Lika, l’autore del momentaneo vantaggio e di Sartor, entrambi coadiuvati da Gibilterra. Mister Maiuri conferma la stessa formazione di sette giorni or sono che aveva battuto in casa il Nola: Carotenuto confermato a sinistra, D’Ottavi nel tridente ed Erradi in mediana.
Il Sorrento subito si fa vedere dalle parti di Fusco E con La Monica, servito da Herrera: il colpo di testa è largo. Al 13’ i padroni di casa provano a pungere con Bonu, poi l’arbitro ferma Manca L sulla ribattuta per posizione di fuorigioco. Punizione di Petito al 18’ con Marinari che mette in angolo. Al 20’ Sartor con un destro dall’interno dell’area che finisce al lato della porta difesa da Del Sorbo. Alla mezz’ora rasoiata di Petito dal limite dell’area e la sfera è larga. Da posizione ravvicinata, Bonacquisti grazia i rossoneri con un’incornata sbagliata su suggerimento di Manca. Al 35’ Petito s’incunea in area e libera un mancino respinto dalla difesa: sulla sfera si fionda Simonetti, fermato in fuorigioco. Incornata di Lika che va sull’esterno e chiude la prima frazione.
Ripesa che è aperta dai costieri con la palla alta di Erradi al 46’ che poi è fermato in fuorigioco dopo un veloce contropiede finalizzato da un cross di Petito.
Arzachena che passa in vantaggio al 51’: calcio piazzato di Manca L e palla per Lika che sul secondo palo si fa trovare pronto all’appuntamento col gol. Al 60’ girata di prima intenzione di La Monica, conclusione che non preoccupa Fusco E. Al 63’ l’autore del vantaggio ci prova col destro, ma la palla termina di poco distante dal bersaglio. A metà ripresa, ci provano Fusco F e Cacace, ma di testa non inquadrano la porta arzachena.
Rossoneri spingono sull’acceleratore: intervento di Fusco E sul traversone velenoso di Todisco che smanaccia in angolo. Finale di gara incandescente e mister Maiuri ammonito. Sui titoli di coda arriva l’insperato pareggio al 96’ col solito Petito: Arzachena beffata allo scadere dal rapace calciatore costiero che insacca di testa su angolo di Herrera.
Ed ora da martedì testa alla gara interna e big match della giornata con la Paganese.
ARZACHENA – SORRENTO 1-1
Marcatori: 51’ Lika (A), 96’ Petito (S).
ARZACHENA (4-3-3): Fusco E; Pischedda (70’ Melis), Bonu, Sosa (94’ Mannoni), Marinari; Bonacquisti, Bellotti, Manca L; Lika, Sartor, Gibilterra.
A disp: Ruzzittu, De Rogatis, Doratiotto, Rutigliano, Manca M, Poli, Ferraro. Allen: Marco Nappi.
SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Todisco, Cacace, Fusco F, Carotenuto (60’ Gaetani); La Monica, Herrera, Erradi (83’ Gargiulo); D’Ottavi (60’ Tufano), Simonetti (65’ st Badje), Petito.
A disp: Cervellera, Bisceglia, Selvaggio, Maresca, Scala. Allenatore: Vincenzo Maiuri.
Arbitro: Vittorio Emanuele Teghille di Collegno.
Assistenti: Vincenzo Russo (Nicheino) – Lorenzo Gatto (Collegno).
Espulso: Maresca (S) dalla panchina.
Ammoniti: 27’ Manca L (A), 37’ La Monica (S), 53’ Fusco E (A), 65’ Bonacquisti (A), 74’ Gibilterra (A), 78’ Petito (S), 84’ Bellotti (A), 88’ mister Maiuri (S).
Note: giornata poco nuvolosa, 15°; erba naturale discreta; spettatori 400 circa.
Angoli: 0-5. Recupero: 1’ pt; 6’ st.
GiSpa