Dagli insulti alle mani, botte tra studenti nautici

Sono passati alle vie di fatto passando tra schiaffi, pugni e persino calci

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Piano di Sorrento – Dalle parole ai fatti, due studenti nautici sono passati dagli insulti alle mani passando tra schiaffi, pugni e persino calci.

I protagonisti sono due allievi minorenni, uno di Sant’Agnello e l’altro di Castellammare di Stabia, che frequentano l’antico dell’istituto nautico “Nino Bixio” di Piano di Sorrento, che sono venuti in contatto dopo che erano terminate le lezioni e stavano scendendo le scale che portano dal piazzale della chiesa di Santa Teresa sul corso Italia. Quando erano a distanza ravvicinata subito sono partiti gli insulti ed in un batter d’occhio si è passati alle vie di fatto: schiaffi, pugni e calci, senza esclusioni di colpi.

Tutto questo per una ragazza in uno scontro come suddetto senza esclusioni di colpi, ma subito sono intervenuti passanti e compagni di scuola per dividerli, ma anche gli agenti della polizia municipale, comandati dal comandate Marco Porreca, che svolgono il consueto servizio di pattugliamento sul corso Italia ed in piazza delle Rose.

Per fortuna nessuno dei due studenti ha riportato delle ferite da essere poi ricoverati presso il nosocomio sorrentino, non sono scattate delle denunce, ma forse la magistratura e le forze dell’ordine decideranno di avviare delle indagini per approfondire ragioni e dinamica della rissa.

Quello che è accaduto è un episodio allarmante che ha spinto gli studenti a condannare con fermezza certi “gesti e comportamenti violenti lesivi di diritti e libertà fondamentali”.

GiSpa