Dalla costiera sorrentina nel mondo: il Premio Penisola Sorrentina

Le due serate sorrentine ha riscosso un grandissimo successo: talk, proiezioni e riconoscimenti ad artisti internazionali come Ramin Bahrami e a eccellenze italiane come Gubitosi, Gallo e Minaccioni. A New York premiata Sonia Nassery Cole

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 3 persone e persone in piedi
Foto tratta dal diario di Facebook di Mario Esposito

SORRENTO – È stata un successo la manifestazione dei riconoscimenti per la ventiseiesima edizione del Premio “Penisola Sorrentina” dedicato a cinema ed audiovisivo, andato in scena al Teatro Tasso di Sorrento sabato 23 ottobre. L’audiovisivo, il mezzogiorno, l’industria culturale sono stati i protagonisti della due giorni del prestigioso Premio, promosso dalla Città di Sorrento, con la collaborazione della Regione Campania. Sul palco insieme con il patron della manifestazione Mario Esposito, Francesca Cavallin (madrina della serata) e Antonio Salvoni per leggere le motivazioni dei riconoscimenti consegnati ai premiati dell’edizione 2021: l’afghana Sonia Nassery Cole per “cinema e diritti umani” (per lei a ritirarlo Valeria Altobelli che lo consegnerà a New York), Enula (premio giovani “Lino Trezza” per l’audiovisivo musicale); Massimiliano Gallo (categoria “attore dell’anno”, premiato dal presidente della giuria Luca Barbareschi); Ramin Bahrami (premio internazionale per il progetto “Bach e il cinema” con il jazzista Danilo Rea), Paola Minaccioni (premio Dino Verde, consegnatole da Gustavo Verde e Giancarlo Magalli ) e Mariano Rigillo, cui è andato il premio alla carriera assegnato dal Master di cinematografia della Università Federico II coordinato da Pasquale Sabbatino. Ospiti musicali della serata Anna Capasso, Luisa Lo Scalzo e Walter Ricci. Premio “Lunedì Film” per l’industria cinematografica ad Andrea Romeo, distributore di “Titane”, film selezionata dalla Francia per la candidatura all’Oscar, già vincitore della Palma d’Oro a Cannes. Momento di grandissimo rilievo la consegna da parte del Sindaco di Sorrento Massimo Coppola del premio a Claudio Gubitosi, fondatore e direttore del Giffoni Film Festival, da oltre mezzo secolo punto di riferimento del cinema internazionale per le nuove generazioni: “Un esempio per la nostra città, da sempre legata al mondo del cinema e della cultura, potente motore per un rinnovato sviluppo anche di questo territorio”, dichiara il Sindaco. Lo spettacolo di consegna dei riconoscimenti è stato preceduto da interessanti momenti di approfondimento sul cinema, l’industria culturale e l’economia, con i contributi tra gli altri di Giuseppina Scognamiglio (docente del master di cinematografia dell’Università Federico II), Raffaella Salamina (giornalista cinematografica), Pier Paolo Mocci (critico cinematografico), Roberto Napoletano (giornalista e scrittore), Antonio D’Amato (presidente della Fondazione Mezzogiorno). Un appuntamento culturale di qualità che per la rilevanza nazionale ed internazionale ormai raggiunta dopo ventisei anni è stato posto anche sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo e del Ministero della Cultura. Del resto, come dichiara Rosanna Romano (Direttore generale per le politiche culturali ed il turismo della Regione Campania) “negli ultimi anni il Cinema made in Campania è stato protagonista dei principali Festival e premi internazionali. Le rassegne di Venezia, Cannes e Berlino, hanno confermato i successi dei film realizzati in Campania da autori campani”.