C.A. era stato condannato in primo grado a sei anni di reclusione ha lasciato la casa circondariale dopo che i giudici hanno accolto la richiesta della difesa di trasformare la misura cautelare in un domiciliare
Redazione – Datteraro stabiese va dal carcere ai domiciliari. 
C.A. che era stato condannato in primo grado a sei anni di reclusione ha lasciato la casa circondariale dopo che i giudici hanno accolto la richiesta della difesa di trasformare la misura cautelare in un domiciliare.
Come è scritto su Metropolis, dopo un anno di reclusione ha potuto fare ritorno nella sua abitazione, e qui sconterà il resto della pena.
Per lui era stata richiesta una condanna per circa 12 anni, poiché era stato accusato di aver devastato per anni la costa tra Castellammare di Stabia e la Costiera sorrentina, colpendo i Faraglioni di Capri.
La riduzione da 12 anni a 6 anni, è scaturita poiché l’impianto accusatorio è stato attenuato dal lavoro svolto dai suoi legali della difesa che sono riusciti a scardinare alcune accuse. Ora si sono aperte le porte dei domiciliari che sconterà nella sua abitazione.
Per gli altri datterari che stanno affrontando ancora il processo e che sono in attesa di conoscere le loro condanne, la situazione è diversa.