De Luca, terza dose e uomo positivo variante ‘omicron’

Il governatore campano accelera sulla vaccinazione che si deve fare per la terza volta e sulla persona positiva alla variante sudafricana afferma che si sta procedendo al sequenziamento del virus per verificare la sua natura con certezza

 Potrebbe essere un'immagine raffigurante il seguente testo "VACCINAZIONI TERZA DOSE APERTA A TUTTI DOPO DICINQUE MESI REGIONE REGIONECAMPANIA CAMPANIA Protezione Civile RegioneC Campania"

Redazione – Il governatore De Luca conferma che la terza dose viene anticipata ed anche che c’è un cittadino positivo variante ‘omicron’.

Accelera sulla vaccinazione che si deve effettuare per la terza volta e sulla persona positiva alla variante sudafricana afferma che si sta procedendo al sequenziamento del virus per verificare la sua natura con certezza.

Dopo le riunioni con i “dirigenti delle Asl e delle Aziende Ospedaliere della Campania e confermato dalle decisioni del governo a livello nazionale, le vaccinazioni con terza dose vengono ulteriormente anticipate”. Tutti i cittadini della Regione, di qualsiasi età o di categorie “trascorsi i cinque mesi dall’ultima somministrazione. Ogni cittadino che voglia può ricevere la terza dose rivolgendosi direttamente ai centri vaccinali senza alcuna prenotazione”. Mentre resta prioritario “il completamento della somministrazione delle dosi ‘booster’ per il personale sanitario, quello delle Rsa e del personale scolastico”.

Sul cittadino casertano proveniente dal Monzambico, che è paucisintomatico e che le sue condizioni al momento non destano alcuna preoccupazione, dice: “In relazione alla vicenda del nostro concittadino tornato da paesi africani (risultato positivo al tampone molecolare, con lui anche il suo nucleo familiare composto da 5 persone) e tenuto conto delle notizie di questi giorni relativi alla variante ‘omicron’, sono state tempestivamente adottate tutte le necessarie misure precauzionali e si sta procedendo anche al sequenziamento del virus per verificare la sua natura con certezza”.

Perciò batte cassa affinché: “Anche questo episodio ci invita ancora una volta a completare tutti il ciclo di vaccinazione e ad avere comportanti ispirati alla massima prudenza, a cominciare dall’uso della mascherina che in Campania – è giusto ricordarlo – è rimasto obbligatorio da sempre nei luoghi chiusi e all’aperto dove non è garantito il distanziamento”.

Conclude ancora con l’invito alle forze dell’ordine: “Si ribadisce inoltre la necessità che venga esercitato massimo controllo da parte delle forze dell’ordine e delle polizie municipali, anche sanzionatorio, nei confronti di chi non ottempera all’osservanza dell’ordinanza della Regione”.

GiSpa