La Procura della Repubblica di Torre Annunziata ha iscritto due persone nel registro degli indagati, e sono i gestori della piscina. Un atto doveroso per il prosieguo delle indagini
Redazione – Ipotesi omicidio colposo per il decesso di Giuseppe Greco e si sono svolti i suoi funerali.
La Procura della Repubblica di Torre Annunziata ha iscritto due persone nel registro degli indagati, e sono i gestori della piscina e l’ipotesi di reato è di omicidio colposo.
Un atto dovuto per il prosieguo con l’inchiesta.
Il piccolo insieme alla famiglia nella giornata di Ferragosto si era recato in una piscina di un agriturismo di Vico Equense, ma dopo essersi tuffato non sarebbe riuscito a riemergere, ed i soccorsi sono stati vani.
Intanto è stata eseguita l’autopsia sulla salma del piccolo e nella mattina del 19 agosto si sono svolti, alle ore 9, i suoi funerali nella chiesa del Santissimo Salvatore della zona del rione Scanzano, a Castellammare di Stabia, celebrati da don Catello Imperato. Appoggiata sul feretro la sciarpa della squadra della Juve Stabia, che Giuseppe amava tanto, e delle rose bianche con un biglietto firmato “I tuoi compagni di classe”. Circa duecento le persone rimaste fuori dalla parrocchia per porgere l’ultimo saluto a Giuseppe con tanti palloncini bianchi in mano.
In chiesa anche oi sindaci di Castellammare di Stabia Luigi Vicinanza, e di Vico Equense Peppe Aiello. Che ha commentato così: “Oggi è il giorno del dolore. Una sofferenza inimmaginabile che ci ha travolto in questi giorni e che fatica a trovare una risposta. Momenti come questo ci fanno riflettere sul senso della vita e della fede. Spero che il Signore accolga le preghiere e le sofferenze di tutti quelli che hanno conosciuto e amato il piccolo Giuseppe”.
Intanto gli esami dell’autopsia saranno resi noti nelle prossime settimane, ma dai primi accertamenti sembra che la causa sia stata un malore, ed i carabinieri continuano nelle loro indagini.
GiSpa